Noi vogliamo la Pace!

Parlare di guerra con i bambini e le bambine non è facile. La curiosità li spinge a chiedere e, peraltro, sono parzialmente informati/e perché sentono parlare gli adulti o colgono notizie attraverso i media …

Nella quinta di via Forlanini si è partiti da una conversazione sui conflitti che quotidianamente nascono in classe per estendere il discorso sulle guerre più conosciute: Russia-Ucraina e Israele -Palestina, ma anche sui devastanti disordini nella perla dei Caraibi, Haiti.  Attraverso diverse fonti di informazione hanno scoperto che i paesi in guerra nel mondo sono parecchi e, a farne le spese, sono le fasce deboli della popolazione.

Parallelamente al tema bellico si è portato avanti un percorso che focalizzasse l’attenzione sulla PACE, attraverso la conoscenza di due personaggi che sono stati ambasciatori della non violenza: Pablo Picasso e John Lennon, dei quali è stata illustrata brevemente la biografia e le opere significative.

Il primo ha evidenziato le brutture della guerra con l’opera “Guernica”, simbolo di denuncia contro gli orrori e le conseguenze che ogni genere di conflitto procura all’umanità.  Nell’aprile del 1937, infatti, alcuni aerei tedeschi bombardano la città di Guernica e morirono molte persone e tanti animali. Picasso decise di interpretare quei momenti in un quadro, il più famoso ed importante, chiamato appunto “Guernica”. Questo è composto da molteplici figure sofferenti che l’artista sceglie di realizzare usando i toni del grigio, rendendo la tela quasi un monocromo.
Tale soluzione deriva dal fatto che Picasso non ha visto dal vivo il bombardamento ma aveva conosciuto i fatti dai giornali del tempo. Le notizie a cui aveva avuto accesso erano foto in bianco e nero della città distrutta; decise quindi di lasciare al mondo la sua personale versione degli accadimenti, riducendo tutto ai colori del bianco, nero e grigio e rendendo la scena ancor più drammatica.

La classe quinta ha deciso di colorare il quadro perché … LA PACE È COLORATA!

Nel 1949 gli venne chiesto un disegno che potesse rappresentare un simbolo di PACE. Tracciò così una colomba con un ramoscello d’ulivo nel becco.

Se in Guernica mostrava tutta la sua insofferenza per le azioni di guerra, con quest’opera, che venne affissa sulle mura delle città d’Europa, cercò di manifestare tutto il suo amore per la pace e la solidarietà tra la gente.

Per celebrare la PACE, in occasione della Pasqua, la classe realizzerà delle colombe di pane ispirate alla tradizione sarda di  “Su coccoi cun s’ou”

I ragazzi e le ragazze stanno studiando la canzone “Imagine“ di John Lennon che è un inno

ALLA PACE,

ALL’AMORE UNIVERSALE,

ALLA FRATELLANZA.

Non è una semplice canzone, ma una vera poesia da donare a tutte le persone del Pianeta.

Fu pubblicata l’11 ottobre 1971 ed è diventata uno dei più grandi successi della storia della musica di tutti i tempi.

In un mondo che si ostina a fare la guerra, in un mondo in crisi economica e sociale, abbiamo bisogno di tornare ad immaginare. Questa è l’essenza della canzone di John Lennon. 

Immaginare permette di sognare, anima la speranza, motiva il cambiamento. Bisogna credere in un Mondo nuovo, diverso, migliore!

Articolo di maestra Michela

da Forlanini maestra Speranza

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