Nel periodo scorso, noi della classe quinta di Caniga, abbiamo dedicato particolare attenzione alle forme geometriche, poligoni e non, e con esse abbiamo sperimentato diversi modi per creare disegni con caratteristiche diverse.
Abbiamo deciso di approfondire l’argomento creando forme geometriche con il righello e di sperimentare le trasparenze con gli acquerelli.
I poligoni sono diventati uno strumento per abbellire le “mattonelle” del nostro metro quadrato e gli acquerelli strumenti per decorare alcune forme e farle diventare dei quadri.
Per realizzare il metro quadrato sono stati creati dei fogli con la carta centimetrata e ogni alunno ha preparato al suo interno dei quadrati con il lato da 10 cm. Dopo aver fatto le dovute considerazioni per stabilire quanti quadrati fossero necessari per coprire un metro quadrato, si è iniziato a disegnare le varie figure con il righello scoprendo così che con la geometria si possono creare anche dei bellissimi effetti tridimensionali.
Di seguito alcune fasi del lavoro:
Dopo aver realizzato e colorato tutte le “mattonelle” abbiamo ritagliato e incollato sul metro quadrato disegnato sulla carta centimetrata.
Ecco finito il nostro metro quadrato!
Per le attività di arte abbiamo preso spunto da un’attività sul libro di testo dal titolo “Forme, linee e colori”. Abbiamo così scoperto le qualità degli acquerelli. Se aggiungiamo prima una, poi due e infine tre porzioni di acqua otteniamo colori sempre più chiari, quasi trasparenti. Invece, passando il colore una prima volta, lasciandolo asciugare e poi ripassandolo una seconda volta il colore si scurisce. Per sperimentare questa tecnica abbiamo colorato una rete di rombi.
Successivamente abbiamo osservato con attenzione l’opera “Primo disco simultaneo” del pittore Robert Delaunay, si tratta di una tela tonda divisa in cerchi concentrici, a loro volta suddivisi in quattro spicchi. Quali sensazioni ci trasmette?
Dopo aver condiviso oralmente le nostre impressioni ed emozioni è arrivato il momento di esprimerci attraverso la pittura.
Ecco le nostre opere che ora abbelliscono la nostra classe.
I bambini e le maestre della 5°A.
Articolo a cura di Maestra Grazia