Il piccolo asino, una storia matematica , per la classe 4 SD

Il piccolo asino è una storia matematica di una altrettanto grande matematica belga, Frédérique Papy,

La storia è stata scritta originariamente in inglese e la prima traduzione è stata fatta dalla carissima collega Rossella Corrias

Con maestra Tiziana, poi, abbiamo deciso di proporvela per favorire sempre più questi momenti di aggancio tra le nostre discipline e rendere i lavori più facilitati e coinvolgenti per voi.

C’è una bambina e il suo asinello

Seguite maestra Tiziana

***

Ecco a voi la storia

Una bambina e il suo asinello camminano lungo una stradina di campagna.

La bambina con una borsa sulle spalle saltella contenta.

Di tanto in tanto, si ferma, guarda per terra, raccoglie un piccolo ciottolo

e lo mette dentro la borsa.

L’asinello aspetta pazientemente.

Arrivati in una verde radura, la bambina si siede e svuota la sua borsa sul terreno.

L’asinello non sembra sorpreso e girellando intorno sceglie con attenzione nuove foglie da mangiare.

La bambina tocca i ciottoli che aveva raccolto e li guarda a lungo senza dire una parola.

Con un bastoncino, lentamente, traccia una linea curva intorno ad alcuni ciottoli.

Guarda”  dice al suo amico asinello. “Tutti i ciottoli dentro la linea sono lisci. Mi piace toccarli. Ciascuno di essi rappresenta uno dei miei amici”.

Allora, io sono uno di questi ciottoli”,  raglia felicemente l’asino. La bambina lo baciò sul naso.

Tutti i ciottoli fuori dalla linea sono ruvidi“ continua la bambina. “Mi danno fastidio.

I-oo, i-oo”, ragliò l’asino.

La bambina prende uno dei ciottoli. “Guarda questo quanto è brutto”, disse. “È l’uomo che ieri ci ha mandato via da quel meraviglioso verde  prato dove stavamo dormendo così tranquillamente”.

È vero”, pensò l’asinello.

Dopo un po’, la bambina mischiò tutti i ciottoli e ne mise via alcuni, dentro la borsa.

 Con il suo bastoncino, disegnò alcune strane frecce che andavano da un ciottolo all’altro.

Ho disegnato la storia della mia famiglia per te”, disse la bambina.  “Questi ciottoli rappresentano i membri della mia famiglia”.

Allora io sono uno di questi ciottoli?” ragliò l’asino.

Giusto!” confermò la bambina.  “Ogni freccia blu si dirige verso sua madre”.

Il piccolo asino ci pensò un po’ e disse:

 “So quale ciottolo sono io” affermò sicuro, “Perché io sono figlio unico”.

Annusò un piccolo ciottolo. “Eccomi!” disse.

Siccome sono figlio unico, la freccia che parte da me è l’unica che arriva a mia madre. Lei è il ciottolo alla fine della freccia”.

Ho indovinato dove sei tu”, proseguì l’asinello, indicando un ciottolo molto liscio.

E quest’altro rappresenta tuo fratello. Mi tira sempre la coda!

Giusto!”, dice ridendo la bambina.

E questo meraviglioso ciottolo è tua madre”, dice sempre l’asinello attento

La tua mamma si dirige verso la sua mamma. Guarda che ciottolo delizioso la tua nonna materna. Lei ti vuole molto bene. Vuole bene anche a me. Mi dà una zolletta di zucchero tutte le mattine

Immagino che questo ciottolo ruvido sia tua zia,

lei non ti piace molto”, disse l’asinello ridacchiando. “Ti sgrida sempre”.

Tu sì che mi capisci” disse la bambina.

Che ciottolo carino e liscio c’è nella parte alta del tuo disegno” osservò l’asinello. “È la tua bisnonna.

Lei è molto vecchia, ma è così dolce. Lei ci vuole molto bene. Tutte le domeniche pomeriggio ci racconta dei tempi lontani con storie  di fate e di streghe e di cavalieri”.

Ma non riconosco le altre quattro persone”, disse l’asinello.

Due di loro indicano lo stesso ciottolo. Hanno la stessa mamma. Da ciò deduco che sono fratelli o sorelle, ma non so chi siano”.

Hai ragione”, osservò la bambina “Per aiutarti disegnerò alcune frecce rosse.

Ogni freccia rossa indicherà il proprio padre”.

L’asinello si mise a piangere

Non essere triste, io sono tua amica”. Cercò di consolarlo la bambina

L’asinello si asciugò le lacrime e guardò di nuovo il disegno

“Vedo tuo padre; è il ciottolo alla fine di queste due frecce rosse”.

Avevate indovinato, vero?

Tuo padre indica il suo babbo e la sua mamma. Uno di questi ciottoli è il tuo nonno paterno, e l’altro ciottolo è tua nonna materna. È facile riconoscerli, perché un nonno è alla fine della freccia rossa  e una nonna è alla fine della freccia blu”.

La bambina era orgogliosa dell’asinello.

L’ultimo ciottolo è molto liscio”  osservò l’asinello. “Sicuramente è una persona che ti piace tanto”.

Giusto” disse la bambina.

L’ho riconosciuto!”  esclamò l’asinello. “ È tuo zio, il fratello di tuo padre. Entrambi si dirigono verso …?”.

A voi, adesso. Sapete riconoscere chi rappresenta la pallina GIALLA? E la pallina VERDE?

Tu sei intelligente”  disse la bambina e lo baciò un’altra volta sul naso.

E anche questa storia ha avuto un buon fine

Prima di chiudere ripassate con maestra Tiziana e seguite le sue indicazioni

A casa giocate anche a ricostruire lo schema delle relazioni di parentela.

Partite da voi

Buone relazioni di parentela (e non) a voi

da quel di SD

le maestre Tiziana & Maria Giovanna & Anna si relazionano con tanto affetto

7 Risposte a “Il piccolo asino, una storia matematica , per la classe 4 SD”

  1. Ciao maestre ho fatto il compito.
    Il pallino giallo è la mamma del padre, il pallino verde è
    il nonno della bambina.
    Un abbraccio forte da Ciro

  2. ciao maestre anche secondo me il pallino verde è il nonno paterno e quello giallo invece è la nonna materna.
    Abbracci virtuali a voi ! 🙂

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