Carissime e carissimi pilandra,
dovete sapere che noi perfidissime maestre custodiamo un temibile libro nero nella borsetta. Io nello zaino, perché lo sapete che non uso la borsetta e l’unica volta che l’ho fatto, Luca mi ha detto, con stupore : “Maestra, TU possiedi una borsetta???”, come se fossi venuta a scuola con il mio coccodrillo al guinzaglio. Secondo il calcolo delle probabilità, è più facile che al ritorno conosciate il mio coccodrillo piuttosto che un’altra borsetta.
Ma torniamo al libro nero: secondo voi cosa mai potremmo scrivere nel libro nero? Le altre maestre non lo so, ma io ho appena ritrovato il mio e voglio svelarvi il contenuto.
La frasi dei miei alunni:
[paura, eh?!]- “Maestra, ogni venerdì sei sempre più bassa. Perché?”
- “Maestra, sai che mia nonna ha lanciato la gatta dalla finestra? Però non si è fatta niente, perché ha le zampe a molla!”
- “Maestra, l’hai visto quel cartone animato dove c’è uno che dice tutte le lettere dell’alfabeto ruttando? Ci riesco anche io, senti…Aaaaa Bbbb Ccccc”.
- “Maè, andiamo in gita sull’Isola che non c’è?”
- Maestra, mi brucia il cuore!”
- “Maè, mi hanno morto!”
- “Maè, sembra che ti hanno sparato in testa, con questi capelli così dritti!”
- “Maestra, quando inizia la creazione?”
- “Maestra, il quaderno l’ha pienato tutto delle mie chiacchierazioni?”
- “Quando esco di qui voglio giocare a chiappa chiappa”
- “Maè, mi sono tutta infusa con l’acqua”
- “Maestra, non ho il rosa carnagino per colorare la faccia”
- “Maestra, il mio desiderio non si è ancora espremuto”
- “Inghilterra in inglese si dice inghilt. All’ondra ci sono razze di ogni genere: i mortodossi i prontodossi, i musulmani”
- “Allora, maè: il bozzolo mangia la farfalla, poi la farfalla nasce e mangia il bozzolo…giusto?”
- “Maè, le balle di fieno sono una parolaccia?”
- “Robin Hood prende l’arco e lancia le lancette…”.
Vi svelo un segreto: sono le frasi dei miei ex alunni che adesso sono già maggiorenni. Attenti che tra una decina d’anni potrei pubblicare le vostre! 🙂
Buona serata da Maestra Silvia e il suo libro nero!
Mi assale un dubbio o sono io “sventiata” (sardismo😁) le perle comunicative verbali di questi bambini mi sembra di averle lette in un libro già pubblicato da una maestra, certa Silvia Sanna❤ Mi sbaglio?
E comunque lo stile di spontaneità che trasmettono queste frasi le rendono preziose. Bello.
m.stra Maria Giovanna che ha sorriso di gusto e propone altre due perle. Una bambina:
“maestra, mia zia ha le vene vanitose”
“maestra (sempre) questa sulla cartina geografica rappresenta la Penisola Balsamica”