I 4 musicanti di Brema

Il 6 marzo la classe quarta A si è recata al CineTeatro Astra per vedere la commedia teatrale “I 4 musicanti di Brema“, una coproduzione delle compagnie La Botte e il Cilindro e La Camera Chiara. Si tratta di una riscrittura della classica fiaba dei fratelli Grimm. Lo spettacolo è diretto e interpretato da: Stefano Chessa, Margherita Lavosi, Elga Mangone e Consuelo Pittalis. Le musiche accattivanti sono state realizzate dal nostro bravissimo Prof. della Scuola Secondaria, Salvatore Rizzu. Gli animali prendono vita grazie alle maschere realizzate da Elga Mangone.

Come dicevo prima, gli alunni e le alunne con le insegnanti si sono diretti/e a piedi verso Via Carlo Felice, per poi proseguire per Via Roma (dove hanno fatto merenda) e infine svoltare in Via Asproni e dirigersi in Corso Francesco Cossiga, sede del teatro.

Dopo aver percorso una scalinata, ecco il Teatro Astra, di nuova costruzione! Ancora loro non lo avevano visto e quindi è stata una sorpresa.

Si sono seduti/e ai propri posti e hanno atteso l’inizio dello spettacolo.

La storia parla di quattro personaggi principali, non dei personaggi qualunque, ma degli animali: l’asino Marcello, il cane Vincenzo, il gatto Trinità e il gallo Apollo. Tutti e quattro sono uniti dallo stesso destino: i loro padroni non li vogliono più perché sono anziani e quindi vogliono sbarazzarsi di loro. Allora, non accettando questa soluzione, scappano di casa e si incontrano lungo la strada. Raccontano la sorte che li attende e decidono di andare a Brema per far parte della banda municipale. Dopo aver camminato per ore e ore e aver affrontato tanti ostacoli, finalmente arrivano a Brema! Finalmente sono liberi! Lo spettacolo mette in risalto diverse tematiche: il valore della libertà il valore dell’amicizia, il rispetto e i diritti degli animali, la forza della speranza.

I quattro animali ci insegnano che l’amicizia è più importante di qualsiasi altra cosa. Quindi anche l’unione fa la forza e non è vero che dopo una certa età tutto è perduto, bisogna sempre farcela e non arrendersi. Non bisogna mai smettere di sognare e soprattutto quando non si è soli, ma in buona compagnia, si andrà lontano come hanno fatto i quattro simpatici animali canterini.

Alcuni momenti dello spettacolo

Infine il momento delle domande curiose

“Oh Brema! Terra di sogni di libertà! A Brema, si sa, puoi essere chi ti piace e ti par!” “Siamo liberi, Brema siamo noi!”

Da Forlanini maestra Speranza

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