Continuiamo con il lavoro di geometria e iniziamo ad avvicinarci al concetto di angolo.
Incontriamo gli angoli tagliando un pezzo di torta, quando giocando a nascondino cerchiamo un buon posto dove nasconderci o quando facciamo una passeggiata su un sentiero di montagna. E questi sono solo alcuni esempi.
Impareremo molto di più sugli angoli: come distinguere tra quelli grandi e quelli piccoli, come vengono usati dai piloti di aerei, e come si presentano in forme come triangoli e rettangoli.
Ci aspetta una nuova avventura:-)
Siamo pronti/e?
Come dice qualcuno, andiamo a incominciare!
Prendi due matite e mettile su una superficie piana, non in una linea, e fai toccare l’estremità di una matita con l’altra estremità. Le altre due estremità non devono toccarsi.
Le due matite formano un angolo. Ognuna è un lato dell’angolo.
Il punto in cui le matite si incontrano è il vertice dell’angolo.
Metti il dito sul vertice. Ora sposta le altre estremità delle matita facendole ruotare. L’angolo è sempre più grande.
Muovi ancora le estremità e fai avvicinare le due matite. Ora l’angolo diventa più piccolo.
Prendi adesso un foglio di carta e costruisci un cerchio.
Piega il cerchio a metà una volta e ripiega con la metà della metà
Dove i due bordi diritti si incontrano formano un angolo, un ANGOLO RETTO.
Ricerchiamo in classe angoli di diverso tipo con il contributo di diversi bambini e bambine, primo fra tutti Thomas :-):
Ora disegna dei triangoli su un foglio di carta. Ogni triangolo ha tre angoli.
Usa il tuo modello di angolo retto di carta per misurare gli angoli dei triangoli che hai disegnato.
Se un qualsiasi angolo che misuri è anche un angolo retto, quel triangolo si chiama TRIANGOLO RETTANGOLO.
Se un angolo qualsiasi è più grande del tuo angolo retto, quel triangolo è un TRIANGOLO OTTUSO.
Se tutti e tre gli angoli di un triangolo sono più piccoli del tuo angolo retto, quel triangolo è un TRIANGOLO ACUTO.
Il lavoro continua.
la classe terza con maestra Maria Giovanna
da quel di SD