Finalmente i bambini della scuola dell’infanzia di Bancali, incontrano i bambini della classe quinta della scuola primaria di Bancali e i loro futuri insegnanti nel grande cortile della scuola.
I bambini della 5* con i loro strumenti musicali (triangolo, percussioni, maracas), sotto la guida esperta di maestro Gianfranco e della sua famosa chitarra, ci hanno preparato un’esibizione concertistica musicale e vocale sulle note della celebre canzone di Fabrizio De Andrè “ Girotondo” dell’anno 1969. I piccoli, in rispettoso silenzio, hanno ascoltato affascinati e catturati dal testo della canzone che parlava di guerra e di pace.
La dolce e carismatica voce di maestra Daniela ha raccontato la storia dal titolo ”Piccolo blu e piccolo giallo” di Leo Lionni del 1959. Un classico contro i pregiudizi e l’affermazione della propria identità, un libro le cui immagini essenziali e affascinanti diventano l’elemento narrativo dominante per la comprensione e lo svolgimento della storia che si presta a tanti approfondimenti. Il tema è quello dei colori e dell’amicizia, è infatti la storia genuina e coinvolgente di un’amicizia che attraversa le differenze e abbatte i pregiudizi degli adulti.
I bambini grandi hanno raccontato e descritto, attraverso le loro fantasiose e colorate creazioni artistiche, ogni strofa del brano musicale ascoltato e le hanno spiegate ai nostri piccoli dell’infanzia attraverso la lettura delle immagini.
L’accoglienza della scuola primaria è sempre impagabile, non sono mancati i golosi biscotti tradizionali sardi con la marmellata e fresche bibite per dissetarsi dal gran caldo.
Ed ecco che, sull’onda della tecnica utilizzata nel libro, i bambini si sono cimentati a giocare con l’arte e a mescolare i colori.
Colori…colori….e colori ovunque … Si sono formati spontaneamente piccoli gruppi, tra bambini grandi che fungevano da tutor e i piccoli che si lasciavano prendere per mano anche se qualcuno inaspettatamente ha mostrato un po’ di timidezza. Anche se tutto era già stato predisposto con banchi e materiali, qualche bambino ha iniziato a proporre ai piccoli di andare verso il muro.
Occorrono altri pennelli, altre tempere, altre postazioni, saltano fuori gessetti, si mischiano i colori, insomma il tutto si trasforma seguendo la spontaneità dei bambini che liberano il loro desiderio di avere colori intorno a sé ma anche sul proprio corpo.
C’è chi lascia le proprie tracce col corpo, c’è chi invece scrive il proprio nome, c’è chi esegue piccoli disegni, e c’è chi sui sassi vuole creare i propri “quadri” e altre sperimentazioni artistiche. E, giunto il momento di andar via, i bambini dicono “Quando torniamo?” Insomma questi sono gli incontri che sostengono e rinforzano l’entusiasmo e il desiderio di andare alla primaria.
Nelle scuole, nel corpo, nella vita…. che il Mondo sia disseminato e ricoperto da colori di pace che si mischiano e si abbracciano, dove non prevalgono le bandiere, ma solo il colore degli esseri che la abitano, uomini, animali, piante, cose…perché noi vogliamo un mondo da vivere in pace!
I nostri piccoli non dimenticheranno mai questa esperienza e quando andranno alla primaria di Bancali, la ricorderanno con entusiasmo ed emozione e magari anche con un po’ di malinconia.
Dai bambini e dalle bambine della scuola dell’infanzia di Bancali e dalle loro maestre per ora è tutto!
Articolo di maestra Alessandra Nieddu