Maestra Lina ha riprodotto un ‘attività che è stata fatta durante il corso di formazione: “Il gioco motorio nello sviluppo cognitivo del bambino”.
Si è giocato con la carta di giornale: manipolandola sono venuti fuori aerei, aquiloni e tante spade.
In seguito si è costruito, sempre con i giornali, un percorso sul pavimento dando delle semplici regole: seguire il percorso senza spostare i fogli e cambiare direzione se si incontra un compagno.
Poi i giornali sono stati accartocciati per formare delle palle che i bambini, divisi in due squadre, hanno lanciato in un campo da gioco diviso a metà seguendo le regole: rimanere nella loro parte del campo, acchiappare o raccogliere le palle che venivano lanciate dagli avversari e respingerle dall’altra parte.
In classe si sta lavorando sulle emozioni e questa attività ha permesso di manifestare la rabbia: la maestra, con una conversazione guidata ha chiesto ai bambini se e quando provavano rabbia:
“Io sono adirato con mamma che mi spegne la luce”
“A me fa arrabbiare mio fratello quando litighiamo”
“Anche io con mio fratellino quando mi morsica”
“Io mi arrabbio quando non mi fanno vedere i cartoni”
Tutti i giornali sono stati appallottolati formando una grande palla che rappresentava tutte le cose che li fanno arrabbiare. Con un bastone è stata colpita ripetutamente con forza per tirar fuori la rabbia, non solo verbalmente esprimendo a gran voce cosa significava la palla per ognuno di loro, ma anche fisicamente.
I bambini e le bambine si sono divertiti tantissimo e tutti hanno partecipato attivamente
Da quel di Caniga Infanzia
I bambini e le bambine di 4 anni
Maestra Lina Ladu
Articolo a cura di Stefania Nigra