Le persone più felici non sono necessariamente
K. Gibran
coloro che hanno il meglio di tutto,
ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno
Il Comprensivo San Donato porta avanti da anni l’impegno per l’inclusione e la parità di genere, anche con l’organizzazione di appuntamenti e attività per ricordare la giornata del 25 novembre.
Rispondere alle domande di bimbe e bimbi non è sempre semplice, la loro ricerca di comprensione è essenziale e profonda al tempo stesso, salire al loro livello non è mai facile per gli adulti.
Il compito degli educatori, siano essi genitori, insegnanti o altri è alto proprio per questo:
saper ascoltare con attenzione, comprendere con cura e rispondere con partecipazione in modo adeguato è forse la parte più impegnativa della relazione verticale tra età distanti.
In quest’anno scolastico in particolare le notizie hanno toccato il cuore e interrogato le intelligenze di quantə hanno conosciuto la storia degli ultimi giorni di Giulia.
Le maestre della scuola primaria montessoriana di Fabrizio De André in via Bottego a Latte Dolce hanno scelto di discutere con le classi gli argomenti collegati al tema alla luce dell’approccio di educazione alla Pace delineato dalla dott.ssa Montessori già tanti anni orsono:
“… l’educazione deve aiutare lo sviluppo dell’individualità e quello della società. Non può darsi sviluppo della società senza uno sviluppo dell’individuo, come ci è dimostrato dal bambino, il quale, non appena conquista la propria indipendenza, l’applica ad un ambiente sociale …“
M. Montessori
Questo ha fatto sì ad esempio che alcune classi abbiano potuto ascoltare i racconti scritti per l’argomento, o le biografie capaci di far comprendere l’eguaglianza nella diversità, anche tra i sessi, verso il superamento di quelli che i grandi chiamano stereotipi, e bimbe e bimbi solo col loro nome: ingiustizie.
Oggi 10 dicembre, giornata mondiale dei Diritti Umani sarà consegnato il premio Nobel a una donna iraniana che si è battuta per i diritti delle donne nel proprio paese: Donna, Vita, Libertà! Questo è stato il loro motto. Sempre oggi ad Assisi si cammina per una marcia straordinaria della Pace per fermare gli scontri in Medio Oriente, nella Striscia di Gaza. E il Natale si avvicina lungo il cammino dell’Avvento, verso la fine di questo anno che si sperava più semplice.
Ma ancora di più ogni giorno dovrà essere dedicato al ricordo, all’impegno per la Pace e per il rifiuto della violenza, in ogni sua forma: il bambino maestro ci insegna anche, e forse sopratutto, questo … in un ambiente preparato, con il giusto rispetto e sostegno da parte degli adulti, e nella consapevolezza dell’interdipendenza che riunisce tutti gli esseri che vivono con lo stesso diritto all’esistenza.
Così che la ‘striscia della vita’ di ciascuno, che si sussegue con perline di giorni nei nostri giri intorno al sole, possa essere un filo colorato che contribuisce alla trama variopinta di una storia migliore per noi ominidi evoluti (?) …
10.12.23 Sassari
Articolo redatto a partire dalle informazioni e materiali delle inss. della Primaria Montessori ‘F. De André’,
a cura del m.o A. Arbore