Visita al palazzo d’Usini, biblioteca comunale di Sassari

  

Giovedì 20 ottobre i ragazzi della 1A della secondaria di primo grado di via Satta sono stati accompagnati dai docenti a visitare la biblioteca comunale di Sassari, in piazza Tola. 
La classe è stata accolta dal personale della biblioteca che ha raccontato loro la storia del palazzo per poi procedere alla visita dei diversi piani dell’edificio e dei servizi di prestito offerti.

Il Palazzo, che si affaccia su piazza Tola, fu riedificato nel 1577 per conto di don Jayme Manca su precedenti strutture tardo gotiche. Esso rappresenta per Vico Mossa la massima espressione di architettura civile sassarese del XVI secolo. La facciata presenta il portale con architravi che includono l’iscrizione dedicatoria e la serie delle finestre. Sull’architrave un’incisione riportante l’anno di costruzione, mentre ai lati del portale sono visibili i due stemmi della nobile casata dei Manca, uno scudo su cui spicca un braccio armato. Superato il portale si accede all’androne a volta spezzata sul quale si aprono gli archi a tutto sesto. Il palazzo venne acquisito dall’Amministrazione Comunale nel 1861 e divenne sede della Casa Comunale del governo piemontese in città dal 1879 al 1900. In seguito ospitò la Prefettura, una scuola e uffici comunali. Infine l’attuale Biblioteca Comunale.

 

La sezione di libri e documenti antichi ha suscitato grande interesse e acceso la curiosità dei ragazzi, soprattutto per le dimensioni di alcuni e per il fatto di essere stati scritti a mano per altri.

La grande varietà dei libri presenti all’interno della biblioteca – suddivisi in settori – è completata da riviste, fumetti e quotidiani nella sezione dell’ultimo piano. L’uso dei computer con la possibilità di stampare, la biblioteca digitale, che consente di consultare anche i numeri de La Nuova Sardegna fin dal primo numero, le diverse sale per leggere e studiare, alcune anche all’esterno durante la bella stagione, dvd e cd musicali, fanno di palazzo d’Usini un luogo veramente invitante e stimolante.

I Ragazzi che avevano presentato domanda anticipatamente hanno ricevuto la loro tessera per il prestito e hanno subito deciso di usarla dopo aver visitato la sala che, ovviamente, si è rivelata per loro la più bella, quella dedicata a bambini e ragazzi.

Tutti hanno usato la tessera per attivare il prestito di libri e dvd, prima di fare ritorno a scuola. L’esperienza è stata molto positiva per la classe il cui entusiasmo e partecipazione sono stati notati anche dai bibliotecari che li hanno accompagnati in questa mattinata speciale. 

Insomma, per chi ama leggere, questo è un luogo con l’atmosfera ideale sia per studiare che per scegliere nuove avventure da vivere attraverso le pagine di libri e fumetti o la visione di film e cartoni. 

I docenti Mossa, Mura, Fundoni, Sechi e Fiori sono stati felici di accompagnare i ragazzi in una delle prime tappe volte a conoscere la città è il suo patrimonio. 


 

articolo di Adriana Mossa 

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