Il viaggio di istruzione al paese di Semestene, effettuato il 1° giugno dagli alunni delle sezioni A, C e D della Scuola dell’Infanzia F.D.A. Tradizionale e Montessori, conclude il percorso progettuale nato su proposta della C.E.A.S. (Centro per l’educazione ambientale e la sostenibilità Lago di Baratz) e da Maestra Franca Enna che vi ha aderito coinvolgendo tutte le insegnanti del plesso.
Il progetto “Sassari, una città nata sopra l’acqua”, ha accompagnato i nostri alunni e le nostre alunne durante tutto l’anno scolastico e ha avuto un festante e felice termine con l’uscita didattica presso il paese di Semestene.
Le precedenti uscite didattiche effettuate durante il corso dell’anno hanno avuto come mete: La Fontana di Pozzu di Bidda culla della nostra città; la Fontana di Rosello con le sue simbologie legate alle stagioni (le statue che si trovano negli angoli della fontana), all’aspetto religioso e alla sua importanza nella fornitura dell’acqua alla città nel passato; Il Parco di Monserrato col suo grande valore naturalistico e storico, col suo sottosuolo ricco di acqua che viene incanalato nelle sue grandi fontane e vasche; la Fontana delle Conce luogo utilizzato nel passato per il lavaggio delle pelli; la Fontana del Brigliadore che si trova nel Chiostro di Santa Maria di Betlem che grazie alla generosità dei Frati minori conventuali, forniva di acqua potabile tutte le famiglie del centro storico e infine le fontane presenti nel nostro centro storico cittadino.
Il paese di Semestene, si estende in una fertile vallata solcata da due torrenti, sa Orta e sa Cariasa, ai piedi del monte Benazzosu, uno dei tipici e suggestivi crateri vulcanici del Meilogu, sub-regione del Logudoro. Semestene è un piccolissimo e caratteristico borgo di origine medioevale di 160 abitanti. La lingua parlata è il sardo logudorese.
Le analogie con il territorio Sassarese sono molte, i due siti presentano infatti delle similitudini relative alla conformazione territoriale come l’abbondanza di acqua sorgiva e le fontane che ne contraddistinguono l’architettura, le similitudini sono anche storiche in quanto entrambe la culture hanno una tradizione agro-pastorale.
I nostri bambini hanno atteso con trepidazione questo viaggio, per molti di loro è stata la prima uscita con durata di un’intera giornata e le aspettative e l’adrenalina erano davvero alte!
Una volta giunti a Semestene ad attenderci abbiamo trovato l’Assessore ai Servizi Sociali Anna Marongiu che, su delega del Sindaco Antonella Buda, si è prestata a farci da Cicerone per tutta la giornata, raccontandoci aneddoti del luogo e fatti storico-geografici, conducendoci presso i luoghi di maggiore interesse e destinandoci un’area di sosta attrezzata, l’Area Polivante del paese, un’area verde, pulita e ospitale e con un bellissimo parco giochi per allietare i nostri bambini.
La tipicità del borgo di Semestene ha colpito tutti noi, abbiamo ammirato i numerosi murales che nelle facciate degli edifici rappresentano scene di vita della tradizione sarda e che raccontano tanto di come si svolgeva la vita e i mestieri non troppo tempo fa. La cura e la manutenzione del paesaggio e dell’architettura del paese ci ha lasciate piacevolmente sorprese. Così come è stato estremamente piacevole essere fermati per scambiare due chiacchiere con gli abitanti del posto incuriositi dall’invasione del loro pacifico borgo da così tanti bambini! E’ stato simpatico scoprire che alcuni di loro conoscevano personalmente la nostra Dirigente Scolastica P. Mercuri che ha iniziato la sua carriera lì e che ha lasciato uno splendido ricordo fra i suoi alunni e le loro famiglie.
Dopo la pausa pranzo nella nostra privatissima area di sosta polivalente i bambini hanno potuto giocare, correre e sentirsi liberi. Liberi di quella libertà di relazionarsi col prossimo che ai nostri piccoli mancava da tempo.
Inutile dire che con le temperature proibitive di quei giorni non sono mancati schizzi e giochi con l’acqua a rinfrescarci un po’!
Aderire a questo progetto ha permesso ai nostri bambini e alle nostre bambine (ma anche a noi insegnanti) di conoscere il nostro territorio, di sapere qual è la sua conformazione geografica, architettonica ed edilizia, ci ha permesso di conoscere l’importanza storica delle nostre radici e tradizioni che dal passato ci riportano al presente e a ciò che siamo oggi grazie ai nostri avi.
Il nostro presente non manca di ricordarci che l’acqua, oggi più che mai è un bene prezioso.
E per i nostri alunni questa non è soltanto uno slogan. I nostri piccoli alunni hanno acquisito piena consapevolezza che l’acqua è vitale per gli esseri umani e per la nostra terra, per tutti gli esseri viventi, animali e vegetali.
Come diceva il filosofo greco Talete già nel 600 circa a.C. :
“L’acqua è sostanza da cui traggono origine tutte le cose, l’acqua è principio primordiale.”.
L’acqua è vita!
Ecco la rielaborazione grafica dell’esperienza fatta dai nostri bambini!
Ringraziamenti:
Ringraziamo il Sindaco di Semestene A. Buda, l’Assessore alle politiche Sociali A. Marongiu e tutti gli abitanti di Semestene per la magnifica accoglienza; Le sorelle Paola e Carmelina Obino per essersi rese disponibili nel far conoscere il territorio a maestra Franca nelle giornate precedenti al viaggio d’istruzione; La Dirigente P. Mercuri per aver collaborato trasmettendo informazioni preziose alla riuscita del progetto; Maestra Franca Enna per aver proposto e coinvolto tutte le insegnanti del team in questo bellissimo percorso ed infine tutte le famiglie e i bambini per aver creduto in noi.
Da tutte le maestre i bambini e le bambine della Scuola dell’Infanzia FDA Tradizionale e Montessori è tutto!
Articolo di Maestra Maria e Maestra Franca.