Verso la Scuola Primaria con Gnomo Rametto e la storia degli Gnomi del bosco incantato

I libri sono semi di saggezza e chiavi verso un mondo diverso

Pronti per il viaggio?

Maestra Laura scrive:

Il percorso proposto nell’anno scolastico 2021/22, ha permesso di evidenziare meglio lo stile di apprendimento di ciascun bambino, per cui l’esperienza di seguito descritta ha mirato a favorire il potenziamento delle competenze in uscita dalla scuola dell’Infanzia, rendendo la didattica ancora più inclusiva e stimolante, in un contesto interdisciplinare.

Partendo dal personaggio di Gnomo Rametto (Clicca sulla scritta per guardare altre avventure) che ci ha fatto compagnia nello scorso anno scolastico, i bambini hanno potuto conoscere il mondo degli gnomi e attraverso un viaggio fantastico, vivere una gioiosa avventura.

L’obiettivo del presente progetto, è stato quello di comunicare e realizzare un vero “pontedi esperienze condivise e continuità formativa, che ha accompagnato gli alunni nel passaggio al diverso ordine di scuola e  verso la sicurezza del fare, del saper fare, della ricerca costante, motivando l’attenzione e la concentrazione in un clima di rispetto e interesse per le proposte di tutti, trasmettendo la consapevolezza di poter operare senza paura di sbagliare, attraverso tentativi ed errori per imparare ad imparare.

Gli alunni e le docenti della scuola Primaria del plesso di Caniga, in seguito a una programmazione sincrona e condivisa, proposta da noi docenti della scuola dell’Infanzia, nel mese di Dicembre 2022 hanno dato il via al percorso, raccontando ai bambini la “Storia degli Gnomi del bosco incantato”. Successivamente si sono organizzati e progettati giochi e percorsi motori che hanno coinvolto tutti i bambini della sezione B e i bambini delle classi 5/A 5/B della scuola Primaria con le loro docenti, trasformatesi per l’occasione nella fata del racconto.

In parallelo al percorso motorio, come stimolo psicomotorio, di rafforzamento dell’autostima, della conoscenza del proprio corpo e di sviluppo sensoriale.

I bambini hanno rappresentato attraverso il disegno, il racconto suddiviso in successione in brevi parti, per favorire le capacità di ascolto e comprensione di testi e la memoria di sequenza.

Ogni parte della storia è stata utilizzata anche come stimolo per attività/gioco utili alla riflessione metafonologica delle parole ascoltate, potenziata dal progetto “Parole in gioco.

Il lavoro di prescrittura, proposto per acquisire la coordinazione oculo-manuale e la lateralizzazione/direzionalità nella scrittura (per disegnare e scrivere nei fogli di lavoro rispettando l’organizzazione spaziale richiesta: da sinistra verso destra –  dall’alto verso il basso), ha avvicinato i bambini alla lingua scritta.

Alla fine del percorso, è stato scelto un elaborato grafico-pittorico delle parti del racconto rappresentate da ogni singolo alunno, provvedendo a far stampare e rilegare il tutto sotto forma di libro. Le copie stampate, sono state successivamente consegnate dentro “il forziere degli gnomi” alle docenti della scuola Primaria che in occasione della nostra festa di fine anno, si sono gentilmente offerte di ricalarsi nel ruolo di fatine, consegnando i libri come dono sorpresa a tutti gli alunni di cinque anni, a ricordo dell’esperienza pregressa e fonte di nuove idee.

I bambini hanno così scoperto che la fata, ha trasformato il carbone trovato dagli gnomi nella miniera, nel vero tesoro…i libri! Per la stampa del testo si è appositamente scelto un carattere stampato maiuscolo, in modo tale da invitare i bambini alla lettura fin dal primo periodo di apprendimento della stessa.

“Leggere fa bene. Migliora le competenze linguistiche, logiche e di comprensione del testo. Aumenta la conoscenza del mondo ma anche la conoscenza di sé e degli altri, mantiene attive le funzioni cognitive di memoria, attenzione e concentrazione, ragionamento e capacità critica.  Attraverso la lettura un bambino ha la possibilità di conoscere nuovi mondi e nuove storie. La lettura è come un gioco che stimola l’immaginazione e la curiosità. La lettura ci apre alla ricchezza infinita della conoscenza, stimola l‘immaginazione, le sensazioni, è un esercizio mentale che vede il cervello partecipare attivamente, ordinando le idee, collegando i vari concetti, provocando in noi reazioni ed opinioni” (dal web: La lettura: una fonte di benessere).

L’amore per la lettura può iniziare in diversi modi: da una casa piena di libri, dalle letture ascoltate a scuola o dalle giornate passate in biblioteca con i genitori.

Come insegnante, attraverso questo e tanti altri racconti proposti durante il corso degli anni, ho voluto provare a trasmettere, attraverso attività che coinvolgessero i bambini a “tutto tondo”, la passione per la lettura ancor prima di saper leggere e le innumerevoli avventure che i libri ci propongono.

Il bellissimo percorso, iniziato a Dicembre e conclusosi nel mese di Giugno, oltre che occasione di crescita per i bambini, ha permesso di ricreare quei legami interpersonali rallentati dalla pregressa situazione sanitaria, ed è stata senza dubbio occasione di conoscenza tra noi docenti, docenti e bambini che il prossimo anno faranno ingresso alla scuola primaria e le loro famiglie.

Per la gioiosa condivisione dell’intero percorso, si ringraziano i bambini della sezione B, i colleghi della scuola dell’Infanzia, i bambini delle classi 5/A e 5/B e le docenti della scuola Primaria del plesso di Caniga che hanno collaborato in questa bellissima esperienza.

Maestra Laura

Da quel di Caniga Infanzia

I bambini e le bambine di 5 anni

Articolo di Laura Canopoli

A cura di Stefania Nigra

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