Ho pensato a un’attività che i bambini potessero fare a casa con i genitori, i nonni o chiunque si occupi di loro in questi giorni di “fermo biologico”.
In matematica abbiamo di recente ripassato le equivalenze, perciò mi è sembrato carino riscrivere per loro una ricetta perché possano innanzitutto esercitarsi sulle conversioni da milligrammo a grammo, ma anche ripassare il testo regolativo e fare un po’ di attività motoria, grazie alle fruste a mano con le quali dovranno sbattere uova e farina.
La ricetta è rigorosamente gluten free perché possa essere sperimentata da tutti!
Torta con farina di riso
INGREDIENTI:
Farina di riso 210000 mg
Fecola di patate 100000 mg
Zucchero 180000 mg
Uova (circa 3 medie) a temperatura ambiente 155000 mg
Panna acida a temperatura ambiente 200000 mg
Scorza di limone biologico 1
Lievito in polvere per dolci senza glutine 16000 mg
Burro q.b.
OCCORRENTE:
- un colino a maglie strette
- due ciotole
- un cucchiaio
- una grattugia
- una tortiera
- uno stecchino
- una cavia umana alla quale far assaggiare la torta
ISTRUZIONI:
Per preparare la torta con farina di riso seguite le istruzioni, ricordandovi di lavare bene le mani prima di toccare gli ingredienti e di non leccarvi le dita anche se la tentazione sarà molto forte.
- Prendete gli ingredienti in polvere, cioè:
1) ___________________,
2) ___________________,
3) ___________________,
- Setacciateli con un colino a maglie strette e una volta che avrete eliminato i grumi*, mescolate il composto con delicatezza utilizzando un cucchiaio. Mettete da parte la ciotola.
- Rompete le uova a temperatura ambiente in un’altra ciotola, azionate le fruste o la planetaria munita di frusta, oppure sollevate le maniche e usate la frusta a mano, così fate anche un po’ di motoria.
- Unite alle uova la scorza** di un limone, grattugiata***, poi versate lo zucchero poco alla volta.
- Continuate a frustare le uova fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, ci vorranno circa 4-5 minuti, ma sono certa che sopravviverete allo sforzo!
- Aggiungete la panna acida, sempre a temperatura ambiente, un po’ alla volta. Non cadete nelle provocazioni: è acida di natura, non ce l’ha con voi.
- Una volta versata tutta la panna acida, continuate a lavorare ancora per qualche minuto con la frusta e vedrete che il composto si gonfierà, e forse anche il muscolo del vostro braccio.
- È arrivato il momento di aggiungere le tre polveri iniziali, un cucchiaio alla volta, mentre continuate a sbattere con la frusta: aggiungete la quantità successiva solo quando quella precedente è stata completamente assorbita.
- Versate il composto in una tortiera da 24 centimetri già imburrata e infarinata, (ovviamente con farina di riso) e livellate accuratamente la superficie.
- Fate accendere il forno da un adulto, fatelo riscaldare un po’ e poi fate cuocere la torta in modalità statica, a 170° per 50 minuti, facendola sistemare sul ripiano più basso.
- Poiché i tempi sono indicativi e variano in base al forno, alla potenza e agli ingredienti utilizzati, assicuratevi che il dolce sia effettivamente cotto facendo sempre la prova stecchino: inserite uno stecchino nella torta (fatevi aiutare e non bruciatevi, come invece capita sempre a me), se quando lo tirate fuori è un po’ unto, la torta è ancora cruda, quindi lasciatela ancora un po’ dentro il forno.
- Una volta pronta la torta con farina di riso, lasciatela raffreddare completamente prima di poterla offrire a qualcuno, tranne alla maestra che vi scrive.
(Per Emanuele: non darla al gatto)
Note:
grumi* e scorza**: se non conoscete il significato di questi termini cercateli sul vocabolario
grattugiata***: volevo farvi notare che si scrive con due T e una G, perché in molte ricette purtroppo troverete le doppie in entrambe.
Da maestra Silvia rinchiusa nel suo bunker segreto, è tutto.