Le figure poetiche in classe IV^

Lo scorso fine settimana avete imparato a memoria  la poesia “Le sciarpe”. Sentirvela recitare è stato davvero un piacere perché molti di voi sono riusciti a darne una vera interpretazione, peccato non avervi registrato!

Analizzando in classe il testo di questa emozionante poesia della poetessa cilena Maria Josè Ferrada, avete scoperto che lei attribuisce alle sciarpe caratteristiche umane. Queste infatti  custodiscono il segreto dell’estate.  Questa figura poetica  viene chiamata  “personificazione”  .  Noi subito abbiamo provato a farlo con un altro oggetto, la luna, l’abbiamo rappresentata come se avesse un viso, delle braccia e delle gambe  e le abbiamo fatto compiere dei gesti umani.

Leggiamo adesso questa poesia:

Ode al carciofo

  Il carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero,

ispida edificò una piccola cupola,

si mantenne all’asciutto sotto le sue squame,

vicino al lui i vegetali impazziti si arricciarono,

divennero viticci,

infiorescenze commoventi rizomi;

sotterranea dormì la carota dai baffi rossi,

la vigna inaridì i suoi rami dai quali sale il vino,

la verza si mise a provar gonne,

l’origano a profumare

il mondo,

e il dolce carciofo lì nell’orto vestito da guerriero,

brunito come bomba a mano,

orgoglioso,

e un bel giorno,

a ranghi serrati,

in grandi canestri di vimini,

marciò verso il mercato a realizzare il suo sogno:

la milizia.

Anche in questa parte della celebre poesia di Pablo Neruda, altro grande poeta cileno, ci sono delle personificazioni, cioè alcuni ortaggi hanno comportamenti simili agli uomini .

Sapreste dire quali sono?

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Un’altra poesia😊, di Giusi Quarenghi

ASCOLTAMI INVERNO

Ascoltami

inverno

non sognarti di entrare

Mi piaci sui rami

sdraiato nel cielo

disteso sul mare

seduto nel prato ma

ascoltami inverno

non ti voglio qui dentro

Se bussi sui vetri

ti soffio sul naso

Se suoni alla porta

non ti aprirò

Ascoltami inverno

non ti voglio qui dentro

Però aspettami fuori

Non andare lontano

Adesso esco io

Possiamo giocare

Mi piace trovarti 

sull’uscio di casa

sentir sulla faccia

le tue dita gelate ma

ascoltami inverno

non ti voglio qui dentro.

Qui dentro è il cuore

Quali sono le azioni”umane” che compie l’inverno nella poesia di Giusi Quarenghi?

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E per adesso è tutto😁

Fatevi onore, bambini e bambine della IV

da quel di SD

e dalla maestra Tiziana

5 Risposte a “Le figure poetiche in classe IV^”

  1. Ciao maestra Tiziana!
    finalmente riusciamo a commentare!
    Ieri abbiamo fatto gli esercizi, ci è piaciuto moltissimo il ritmo della poesia Ascoltami inverno, invece il testo di Pablo Neruda ci ha ricordato la canzone dello zecchino d’oro. Ieri però non siamo riusciti a trovare lo spazio per i commenti, mah! scherzi della tecnologia! un abbraccio e speriamo di vederci presto

  2. Grazie per il vostro gentile commento, speriamo di riuscire presto a rivederci altrimenti continueremo ad utilizzare questo canale così da rendere le giornate dei nostri cari bambini più impegnate.
    Un abbraccio a tutti voi.

  3. Cara Maestra Tiziana
    Noi purtroppo siamo un pò OUT dalla tecnologia, ma ci stiamo rimboccando le maniche….abbiamo deciso di svolgere i compiti sul quaderno.
    Leo ha scoperto delle nuove parole nell’ODE AL CARCIOFO…di conseguenza siamo ricorsi al buon vecchio e caro vocabolario…
    Grazie per il vostro impegno
    Sante donne♥️♥️♥️♥️

    1. In effetti nella poesia c’erano alcuni vocaboli di uso non comune . Bravi ad aver usato il dizionario è importante per la comprensione conoscere il significato dei termini.
      Grazie a voi che seguite i vostri figli nel loro percorso di apprendimento.

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