Origami? Sì, sul filo del racconto

Oggi, 18 dicembre 2018, accadde …

Voglio dirlo. Quella di oggi si è rivelata una condivisione speciale. Pure particolare.

E pensare che tutto è nato da un piccolo uccellino di carta costruito con la tecnica dell’origami. Mi era piaciuto e avevo chiesto alla maestra Carmela se volesse insegnarlo ai piccoli e alle piccole della nostra classe, la terza.

Una maestra! la sua voce narrante ci ha intrattenuto con poesie, percezioni, anche suoni e rumori e risate. Mentre costruiva l’origami ripercorreva momenti passati, qualche ricordo, una piacevole sensazione. Un racconto che assegnava importanza alla memoria personale e “storica” .

E  poi interagiva con i piccoli, ricercando la loro attenzione e la nostra. Non c’era brusio, tutti e tutte attentamente coinvolti in quello che faceva e che diceva. 

 

 

Ho ritrovato la poesia che recitava la sua mamma da piccola:

Ci vuole così poco
a farsi voler bene,
una parola buona
detta quando conviene,
un po’ di gentilezza,
una sola carezza,
un semplice sorriso
che ci baleni in viso.
Il cuore sempre aperto
per ognuno che viene:
ci vuole così poco
a farsi voler bene.

Angiolo Silvio Novaro

Un racconto fatto di intersezioni e di piccole storie. Bello.

E alla fine,  l’uccellino che vola

 

Grazie, maestra, per questi momenti.

la classe terza ti ringrazia

da quel di SD

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