In viaggio verso la prossima tappa

Poiché, come si è dimostrato, è necessario dare tanto generosamente al bambino, diamogli una visione dell’intero universo. L’universo è una realtà imponente e una risposta a tutti gli interrogativi. Cammineremo insieme per questa strada della vita, perché tutte le cose fanno parte dell’universo e sono connesse fra di loro per formare un tutto unico. Questo concetto aiuta la mente del bambino a fissarsi, a smettere di vagare in una ricerca di conoscenza senza scopo. Egli è soddisfatto perché ha finalmente scoperto il centro universale di sé stesso e di tutte le cose.” (M. Montessori)
 
L’anno scolastico si è appena concluso per le bambine e i bambini, noi insegnanti lavoriamo incessantemente per portare a termine la parte meno divertente del nostro lavoro, fatta di burocrazia. Tiriamo le somme di questo anno attraverso le immagini che ci hanno accompagnato e solo ora riusciamo davvero a renderci conto di quello che abbiamo vissuto, realizzato, prodotto, sentito.
 
Abbiamo imparato prima di tutto a stare insieme, a conoscerci. A fare dei cerchi dell’ascolto insieme, per tirare fuori le nostre emozioni, quelle che ci rendono uguali pur nella nostra meravigliosa unicità che ci differenzia. E abbiamo scoperto che tutti le proviamo, ma a volte non le riconosciamo. Le nostre paure, le gioie, il dolore della perdita.
 
Abbiamo toccato la matematica, la geometria, l’abbiamo vista così com’è fatta attraverso materiali stupendi, colorati, precisi che ci hanno aiutato a costruire. Un materiale che ci ha parlato, che si è lasciato spostare, toccare, osservare.
 
Abbiamo scoperto che l’acqua è vitale, importante, che ha tante funzioni. Sassari è una città nata sopra l’acqua. Abbiamo imparato a non avere paura di nessun animale, perché quell’animale è connesso con noi, ha una funzione specifica e ci aiuta a mantenere l’equilibrio.
 
Abbiamo immaginato com’è nato l’universo, noi non c’eravamo, ma altri esseri umani lo hanno studiato per noi prima e ora noi ci avventuriamo tra le stelle per ripercorrere quel tempo passato, lontano, incerto, buio, ma così affascinante.
 
Abbiamo capito che la Terra non era sempre così com’è oggi, ma che ha subito profonde trasformazioni e le subirà ancora, per alcune non possiamo intervenire perché sono naturali, per altre possiamo e dobbiamo farlo.
 
Abbiamo viaggiato nella storia, per il mondo, attraverso gli animali, le piante, le storie narrate. 
 
Siamo persino andati nel paese di grammatica e abbiamo capito che ci siamo sempre stati, sin dalla nascita, perché il linguaggio è dentro di noi, lo abbiamo solo sistemato, riconosciuto e utilizzato creando ordine.
 
Abbiamo capito che gli elementi chimici di una stella li possiamo ritrovare dentro il nostro corpo e intorno a noi, che siamo parte di un tutto meraviglioso ed equilibrato in cui ognuno di noi può fare la differenza ed è legato all’altro.
 
Quante cose abbiamo imparato e vissuto, crescendo, cambiando, trasformandoci. Impossibile riassumere ogni cosa.
Raccogliamo alcune foto delle nostre esperienze importanti, pensate, volute, progettate, condivise e create. 
 
Dove c’è una fine c’è sempre un inizio
Buone vacanze 2^B Montessori
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Articolo a cura di maestra D. Marongiu e degli alunni e docenti di II B FDA sez. Montessori 21/22

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