Emozioni … in movimento

Quanto può essere importante in una scuola la possibilità di avere fondi per ampliare l’offerta formativa per far diventare “grandi” i nostri bambini?
Quanto può essere importante un progetto iniziato nell’ anno più anomalo che abbiamo vissuto nella Scuola?


Il progetto Pon: Emozioni in Movimento è nato  dal desiderio di accompagnare i bambini e le bambine alla scoperta delle potenzialità del proprio corpo e della propria creatività, per favorire la conoscenza e la consapevolezza di sé, attraverso l’espressività, il movimento, le stimolazioni sensoriali e la rappresentazione immaginaria, grafica e linguistica.  Abbiamo camminato insieme a tutti i bambini con difficoltà di espressione linguistica usando  il corpo come strumento di comunicazione, vera, sincera, mai banale…
Non avevamo bisogno di parlarci perché  il corpo  ha  parlato per noi,  in una lingua arcaica e conosciuta a tutti,  permettendo ai bambini , ma anche alle maestre, di  esprimere  Emozioni e Linguaggi,  fino a costruire  una storia attraverso cui i bambini e le bambine si sono raccontati. 

E’  proprio da questa consapevolezza che nasce il filmato, che vuole  raccontarvi attraverso  immagini,   l’emozione del Movimento

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Poi è arrivato un “sussurro della natura“, un esserino piccolo, ma feroce che ci ha confinati, ci ha fermati, ci ha fatto ( e ancora ci fa) molta paura…

Il Covid-19, uno dei più piccoli virus esistenti in natura… un sussurro appunto…
Le misure per il contenimento del contagio hanno colpito le nostre vite, le nostre relazioni e le nostre menti…

Ma ci siamo ritrovati e ritrovate,  rovesciando i nostri schemi riprendendoci quello che ancora non avevamo finito, appena è stato possibile.

Perciò colleghi e colleghe, come nelle favole,  i buoni vincono sempre; le cose belle, anche se piccole accadono. 


E adesso, con il nuovo anno che sta per iniziare,  vi auguriamo che questo video sia di buon auspicio per  imparare  a fare una

, proprio come hanno fatto i bambini della scuola dell’ Infanzia di San Donato,  perché questo semplice gesto motorio ci può insegnare a vedere il mondo con altri occhi e da altre angolazioni ampliando i nostri orizzonti di libero movimento mentale
 Buon anno a noi, grandi e piccini,

perché, ancora una volta e sempre


Lucia Mulas e Loredana Barra




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