C’est l’ amour

San Valentino è la festa degli innamorati; sembrerebbe un argomento da grandi ma non è proprio così.

Durante questi anni in sezione si è lavorato tanto sulle emozioni e complice il periodo di …..”quando eravamo chiusi a casa maè!” (leggi: lockdown) siamo convinte che i nostri legami emotivi si siano trasformati, amplificati dall’esigenza di riappropriarci di noi come gruppo scuola, di recuperare il tempo perduto riempiendo con vitalità quei silenzi che hanno abitato i nostri spazi per troppo tempo. Pur  convivendo con l’ospite sgradito che si palesa attraverso le svariate regole del quotidiano, noi ci emozioniamo molto. Una musica che “questa la canta mia mamma a mio fratellino per farlo dormire, mi fa un po’ piangere ma non la togliere” oppure altri detti molto più forti e toccanti che fanno emergere ricordi tristi, espressi con parole o con le lacrime. Naturalmente la nostra risposta è immediata: “la tolgo subito!”..e la loro idem: “no lasciala perché mi piace tanto lo stesso….. ti abbraccio!” e naturalmente emozioni di gioia, allegria, serenità che ci fanno ridere, scherzare, divertire e anche di rabbia quando proprio una cosa non ci va giù.  Abbiamo imparato insieme a esternare le nostre emozioni, noi grandi e loro piccini; il percorso è complesso e dura per tutta la vita. 

Non poteva mancare l’amore. L’amore è quello che solitamente i nostri bimbi rappresentano  con i cuori;  il mostro dei colori ce lo presenta con un colore rosa; è quello per mamma e papà, per l’amico o l’amica del cuore, è quello per il “fidanzato” o la “fidanzata” e da noi qualche amore è sbocciato. E per San Valentino i bambini e le bambine  avevano già deciso di parlare di questi amori.  Allora abbiamo cercato come sempre di proporre un’attività semplice, veloce, simpatica senza un titolo particolare. Raccolto il loro desiderio di disegnare qualcosa di speciale da donare a qualcuno per loro speciale, abbiamo chiacchierato sull’amore, giocato con le carte di Tullet, abbiamo inventato insieme una storia utilizzando l’organizzatore grafico a forma di fiore, abbiamo mostrato un biglietto pop up dal web e abbiamo lasciato libertà di scelta.

Ecco qui i loro capolavori: 

Usare le carte di Tullet (Disegna!: 36 carte a pois ti dicono cosa devi disegnare, 30 a righe ti dicono come devi disegnare;  un dado e altro materiale….), hanno dato queste indicazioni; disegna fiori ( o cuori hanno aggiunto loro) negli angoli del foglio ( matematica, grafismo). Ed ecco un cornice dentro la quale fare un disegno libero da regalare.

Inventare una storia utilizzando i petali del fiore per descriverla ( descrizione, creatività, competenze linguistiche)

Costruire i cuori pop up ( che richiedono; piegatura del foglio, ritaglio, assemblaggio dei pezzi con la colla, tentativi per prove ed errori quando il taglio non era corretto)

Che meraviglia! Siamo fiere di essere le vostre insegnanti 

Da quel di Caniga infanzia

I bambini e le bambine di 5 anni

Testo video e foto di Carla Moretti

Articolo a cura di Stefania Nigra

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