Le prove generali di: la luce delle stelle

Da sempre maestra Marilisa è stata la nostra regista che con passione, pazienza e maestria ha scelto e guidato i nostri cast sino al grande giorno, solitamente il 22 dicembre quando, di fronte ai propri genitori i bambini di 5 anni hanno messo in scena delle bellissime drammatizzazioni, aiutati dai loro compagni di 3 e 4 anni che formavano il coro. Così vuole tradizione da tanti anni nella scuola dell’Infanzia di Caniga, e Maestra Marilisa è andata in pensione non senza averci donato negli anni tanti insegnamenti. Come si costruisce la recita? Quindi quali sono le fasi nella costruzione della recita?

Il tema della recita (come sceglierlo), le parole  e i pensieri dei bambini ( l’ascolto e gli appunti), la costruzione delle frasi (libere, spontanee, guidate), la scelta delle musiche ( un misto tra i gusti dei bambini e i nostri), l’assegnazione delle parti (cucite addosso a ognuno), la scenografia, i costumi e ovviamente il messaggio. E poi la memorizzazione, le sostituzioni ( in caso di assenza o di forfait per forte emozione), le prove, i complimenti, le gratificazioni, le strette di mano.

Sapevamo che senza di lei sarebbe stato difficile, ma quest’anno, bizzarro e dispettoso, e la nuova scuola che stiamo vivendo ci hanno messo del loro. Regole, distanziamento, niente gruppi di intersezione, niente genitori dentro la scuola, molte assenze più o meno continuative. Tutto sembrava volerci far desistere. 

Ma è difficile rinunciare alle cose belle, è impossibile restare indifferenti alle richieste dei bambini che per due anni hanno fatto il “coro” e adesso che sarebbero potuti entrare in scena come attori protagonisti..niente!  Bene dunque proviamo a iniziare e vediamo dove ci porta questa esperienza, vediamo cosa i nostri alunni e le nostre alunne ci vogliono donare e perché no? vediamo anche i frutti del nostro impegno di docenti per quanto riguarda tutta una serie di competenze e abilità che vengono messe in pratica  durante questo percorso.

Si perché per noi fare la recita non significa prendere un testo pronto e insegnare le parti..è molto molto di più. Procediamo. Ascoltando i bambini cogliamo il tema su cui costruire la storia e su questo tema iniziamo a intervistare i bambini, a scrivere le loro parole, i loro pensieri, le gioie e le preoccupazioni  a proporgli delle canzoni e osservare le reazioni..e così nasce LA LUCE DELLE STELLE o meglio LE PROVE GENERALI DI “LA LUCE DELLE STELLE”

Perché le stelle? Perché quando cade una stella si può esprimere un desiderio, e quale è il loro desiderio?

Che vada via il corona virus! A nulla sono valsi i nostri propositi per non tirar fuori questo argomento. Ci hanno pensato loro perché non ne possono più di questo virus. 

TRAMA

La notte prima della vigilia di Natale le Stelle e la Stella Cometa sono influenzate e non potranno illuminare il cielo. Starnutiscono (nel gomito), tossiscono,misurano la febbre e di fronte a una preoccupatissima Luna  cercano svariate soluzioni per poter guarire: sciroppo alla fragola, vitamine, supposte, impacchi di “acqua calda e tiepida”, latte e miele. Neanche il Sole può essere utile, lui “lavora di giorno”.

Decidono quindi di chiedere aiuto a quelli che “sanno tutto”: dotti, medici e sapienti che parlano tanto su youtube e facebook.  Sulle note della canzone di Edoardo Bennato, Dotti ,medici e sapienti recitano e cantano. 

“: e nel nome del progresso, il dibattito sia aperto, parleranno tutti quanti dotti, medici e sapienti

: Così giovani è un peccato che si sian così conciate si dia quindi la parola al rettore della scuola!

: Sono a tutti molto grato di esser stato consultato, per me il caso è lampante sono  solo  commedianti!  

: No non è per contraddire il collega professore ma sono un po’ disadattate che sian subito internate!

: So io come van curate ha già troppo contagiato, devono essere isolate! 

CORO TUTTI/E : al congresso sono tanti dotti medici e sapienti, per parlare giudicare, valutare e provvedere e trovare dei rimedi per le giovani in questione!

: Permettete una parola, io non sono mai andato a scuola, e fra gente importante io non valgo niente, forse non dovrei parlare…ma dopo quanto avete detto non posso più stare zitto e perciò prima che mi possiate fermare  devo urlare e gridare io vi devo avvisare di alzarvi e scappare…..”

Proprio no, questi dotti, medici e sapienti parlano, parlano ma in realtà non hanno soluzioni!!

Tutti decidono di andare a dormire quando si sente una voce forte e chiara. E’ il Vento, il Vento dolce di Natale, che invita le stelle a non perdersi d’animo, gli presenta la sua squadra Maestrale, Levante, Libeccio, Scirocco. Ogni suo aiutante ha un consiglio prezioso che porta dalla terra. Sono le voci dei bambini che attendono felici questa notte Speciale, preparano l’Albero di Natale e il Presepe, cantano nonostante in questo periodo non se la passino troppo bene con quel….shhhh…non lo nominiamo!!I bambini lo sanno come stare bene: ridono, giocano, fanno festa, fanno dei grandissimi girotondi e il loro amore illumina i cuori . E proprio di questo hanno bisogno le stelline, di luce che le illumini. 

All’improvviso la Luna si sveglia e vede le sue stelline che indossano l’abito più luminoso che hanno trovato nell’armadio. Non hanno tempo di raccontare 

: dobbiamo illuminare la notte con la nostra fantasia, con la nostra allegria e stringendoci tutte insieme….

E via…. si balla sulla musica di HAPPY  (Pharrell Williams)

E’ proprio questo che fanno i nostri bambini e le nostre bambine. Illuminano i nostri cuori, ci danno con il loro entusiasmo e la loro innocenza la forza e il coraggio per camminare su questa realtà; ora carponi, ora in punta di piedi, ora correndo veloci, ora godendoci l’attimo, sfidando “le sfide”, costringendoci a reinventarci per regalargli ogni frammento di vita a scuola e per fermare gli istanti di questi momenti insieme prima di salutarli per il loro viaggio alla scuola primaria. Grazie a tutti

Il narratore: Matteo

La Luna: Rebecca

La Stella Cometa: Edoardo

Il Sole: Davide

I dotti, i medici e i sapienti, gli aiutanti del Vento: Riccardo, Dario, Tiziano, Lorenzo, Davide, 

Il Vento: Michele, che ci ha donato la sua parte attraverso whatsapp ( era assente da scuola)

Le Stelle: Sara, Aurora, Chiara; Giulia C., Giulia S., Laura, Sofia, Silvia, Alice, Gaia

Regia e copione a cura di Carla Moretti

Ci sono mancate le mamme per preparare i costumi, i babbi per fare i video e le foto, il tempo e i bambini assenti, tutte le maestre e i bambini delle sezioni A e B ma come abbiamo già scritto, dobbiamo camminare su questa realtà illuminandola con la nostra fantasia.

Da quel di Caniga infanzia

I bambini e le bambine di 5 anni della sezione C di Caniga Infanzia

Le maestre

Stefania Nigra

Carla Moretti

Testo dell’articolo di Carla Moretti

Articolo a cura di Stefania Nigra

2 Risposte a “Le prove generali di: la luce delle stelle”

  1. Complimenti grandi a tutte le insegnanti che negli anni hanno lavorato con passione ed entusiasmo a questa bellissima iniziativa natalizia, è sicuramente uno dei fiori all’occhiello della scuola dell’infanzia di Caniga.

  2. Il Natale a Caniga è maestra Marilisa i suoi preziosi insegnamenti quest’anno ci sono stati utili più che mai. Grazie

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