In visita ai presepi

Natale, tempo di regali e di profumi, di sapori e di lucine luminose che vestono a festa balconi e vetrine.  Gli abeti decorati rallegrano ogni angolo e i presepi, simbolo della tradizione, regalano dolci emozioni e incantano chiunque si soffermi ad ammirarne la bellezza.

I bambini e le bambine delle classi 2^ A e 4^ A della scuola primaria di Bancali si lasciano affascinare dalla magia della natività attraverso una visita ai presepi della città. E’ anche l’occasione per passeggiare nella storia tra le strette viuzze del centro alla scoperta dei palazzi storici e guardare vetrine e negozi addobbati a festa.

E’ maestra Carmela a raccontare la storia del presepe, che nasce nel 1223quando San Francesco d’Assisi, di ritorno dalla Terra Santa, volle mettere in scena la natività presso il paese di Greccio che tanto gli ricordava Betlemme. Da quel momento l’usanza si diffuse in tutto il mondo cristiano.

Dopo un breve viaggio a bordo del bus di linea, l’allegra comitiva si dirige verso la prima tappa dell’itinerario previsto: il presepe allestito ai giardini pubblici merita la giusta attenzione per essere ammirato e contemplato. E’ costituito da sette pannelli e ognuno riporta il dipinto di un pittore famoso: “Natività e Angeli” di Bernardino Campi offre l’opportunità di una particolare foto ricordo dove i visi degli angeli raffigurati possono essere sostituiti da quelli dei bambini e delle bambine che a turno si divertono a posare per uno scatto davvero curioso.

Una breve sosta offre la possibilità per rifocillarsi un po’ e subito ci si incammina verso la chiesa del Rosario. Via Brigata Sassari in questo periodo è più affollata del solito, i bambini e le bambine disposti in fila per due non passano inosservati, sono numerosi i passanti che rallentano per salutarli e per scambiare qualche parola.Dopo un breve tragitto si giunge a destinazione:la chiesa del Rosario ospita pochi fedeli, il presepe è stato allestito in un angolo in fondo alla navata.  Ci si avvicina adagio e in silenzio, si ammirano le grandi statuine della tradizione, la mangiatoia, il paesaggio, il cielo stellato.

L’ albero di Natale condiviso di via Luzzati aspetta impaziente di abbellirsi con le nuove decorazioni che i bambini e le bambine hanno preparato per lasciare un ricordo della loro visita. Si trova in uno scorcio del centro particolarmente suggestivo dove piccole lanterne sospese regalano un’atmosfera magica e accogliente, dal sapore unico. La foto di gruppo è d’obbligo, l’entusiasmo è alle stelle ed è davvero emozionante partecipare all’iniziativa dei negozianti per ravvivare il Natale del centro storico.

Nuova tappa da raggiungere è la cattedrale del Duomo di Sassari che dista poco lontano. Corso vittorio Emanuele offre una gradita scorciatoia, passando per piazza Santa Caterina si arriva facilmente a destinazione. Il presepe ha trovato la sua collocazione in una piccola cappella, al centro sorge la scena più maestosa e importante della Natività mentre pastori e pecorelle completano il paesaggio.

La chiesa di Sant’Apollinare è poco distante… il percorso per arrivarci è una vera e propria immersione nel cuore della città dove vicoli e abitazioni raccontano la storia di un tempo ormai trascorso, lo sguardo si lascia incantare dal fascino di questi angoli così suggestivi e pittoreschi. Passando per Corso Vico si giunge alla Chiesa di Santa Maria in Bethlem dove ancora il presepe è in fase di allestimento. La stanchezza per la lunga camminata inizia a farsi sentire, forse è il caso di fare una sosta, è quasi ora di fare ritorno a scuola.

Da Bancali maestra Manuela

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