In giro per la città

I nostri scrittori e le nostre scrittrici scrivono:

il giorno 26 ottobre abbiamo fatto un’uscita per la città. Siamo partiti dalla scuola e siamo arrivati in Piazza d’Italia. Lungo il percorso abbiamo visto tanti edifici importanti.

Partendo da Via Forlanini, abbiamo camminato verso Via Carlo Felice, dove si trova il Comando della Polizia Municipale.

La maestra Alessandra ci ha informato sulla sede dei vigili urbani, delle funzioni e delle sue curiosità

Le funzioni della Polizia Municipale sono la pubblica sicurezza, la polizia giudiziaria, amministrativa (cioè le multe), stradale e ambientale. Noi sappiamo, sulle curiosità, che il Sindaco è il capo, il Comandante è Gianni Serra e comprende 152 agenti.

Di fronte al Comando di Polizia Municipale c’è la Caserma Gonzaga, costruita dal 1940 al 1942. La caserma ospita il 152° Reggimento di Fanteria conosciuto come “Brigata Sassari”.

La Brigata Sassari utilizza carri armati e mitragliatrici e compie funzioni di difesa e missioni di pace.

Dalla maestra Michela abbiamo appreso le curiosità che sono: la Brigata viene chiamata Dimonios, che significa diavoli. Si chiamano così perché durante la prima guerra mondiale venivano presi in giro e quando si stufarono, iniziarono a difendersi. Il loro grido di guerra è “Forza Paris” che significa forza insieme.

Il loro inno ufficiale si chiama Dimonios e viene cantato ogni giorno alle otto di mattina.

Proseguendo il nostro cammino, siamo arrivati nel Largo mulino a vento dove maestra Maria Pina ci ha parlato della Banca d’Italia.

È stata costruita intorno al 1970. La Banca d’Italia è la Tesoreria dello Stato, fa i pagamenti a nome dello Stato, fa il controllo bancario, ha la circolazione della moneta, cambia monete e banconote e verifica le banconote false. È la banca centrale della Repubblica Italiana e vigila tutte le banche d’Italia.

Noi in Sardegna abbiamo due filiali: a Sassari e a Cagliari, comprende sedici addetti e fa parte dell’Eurosistema.

In Piazza Conte di Moriana 8 si trova la Caserma dei Vigili del Fuoco (in cui ci lavora il padre del nostro Fabio).

I loro compiti sono: spegnere i fuochi, soccorrere e fare ricerche di persone, intervengono quando ci sono funzioni naturali.

I Vigili del Fuoco fanno parte del Ministero dell’Interno, compiono soccorsi in mare, in zone impervie, calamità naturali (terremoti, alluvioni, eruzioni…) e il loro numero telefonico è 115. La chiamata e il soccorso sono gratuiti. Le curiosità: è prevista la costruzione di una nuova caserma a Latte Dolce.

Dopo la caserma dei Vigili del Fuoco c’è il Magistero che si trova in Piazza Conte di Moriana 1. È stato costruito nel periodo del fascismo nel 1938. È una sede universitaria con le facoltà di Lettere, Filosofia, Lingue e Letterature Straniere, Pedagogia…

Era una caserma fascista e dopo la seconda guerra mondiale diventò sede universitaria. Venne intitolata Caserma Ciancilla.

Dopo Piazza Conte di Moriana siamo arrivati in Via Roma. Al numero 64 si trova il museo Sanna, maestra Paola ci ha detto che è stato costruito nel periodo fascista, nel 1931.

Il museo Sanna contiene reperti archeologici ed etnografici ed è il museo più importante della Sardegna Settentrionale.

È stato dedicato a Giovanni Antonio Sanna, un collezionista, ricco e politico. Lo stile è neoclassico.

La tappa successiva della nostra passeggiata è il tribunale che si trova in Via Roma ed è stato costruito nel periodo fascista dal 1929 al 1937, ma il timpano non è stato terminato.

Il tribunale è la sede del potere giudiziario. All’interno di questa struttura ci sono alcune opere di Tavolara e Biasi.

A fianco al tribunale ci sono le antiche carceri e per non far evadere i carcerati, hanno unito le due costruzioni. Quindi all’interno del tribunale c’è l’ingresso del carcere.

Dopo aver percorso poca strada, siamo arrivati in Piazza d’Italia, dove maestra Cristina ci ha dato delle informazioni sul Palazzo della Provincia.

Questo palazzo è stato costruito dal 1872 al 1876 e il 14 ottobre del 1879 è stata posta la prima pietra.

Il Prefetto rappresenta il Governo a livello provinciale della sede della Prefettura.

Piazza d’Italia è chiamata il “salotto di Sassari”. Nelle fondamenta del palazzo furono cementate una pergamena che ricorda i nomi dei promotori, una moneta d’oro da venti lire e una d’argento da cinque lire.

È stato nominato il palazzo più bello d’Italia. Il 10 luglio 1880 entrò in funzione l’orologio nella facciata.

La superficie del palazzo è davvero gigantesca! È di 4456 m.q. ma anche le camere non sono così poche , infatti sono duecentosessantacinque!

Il Prefetto di oggi è una donna e si chiama Maria Luisa D’Alessandro.

Questa passeggiata è stata davvero bella e istruttiva perché ci ha insegnato ad amare di più la nostra città.

GLI SCRITTORI E LE SCRITTRICI DELLA 3^ A E DELLA 5^ A

L’uscita didattica sul territorio è una forma d’insegnamento molto importante perché è un momento di
apprendimento, ma anche di divertimento. Questa diversa forma d’insegnamento provoca negli alunni e nelle alunne delle emozioni e delle sensazioni forti che li aiutano a ricordare e apprendere ciò che sta attorno a loro facendo delle nuove scoperte.

Dalla discussione successiva si è potuto notare che i bambini e le bambine hanno avuto il piacere di svolgere questo tipo di attività e hanno dimostrato di comprendere il motivo della “passeggiata didattica”, dichiarando che non si tratta solo di un momento di svago all’aria aperta, ma anche di apprendimento e scoperta del territorio in cui vivono.

Da Forlanini maestra Speranza

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