Da novembre le maestre di Caniga iniziano a preparare la rappresentazione scenica di Natale… e sì bisogna organizzarsi molto tempo prima perché ci sono tantissime cose da fare: le scenografie (link la scuola si fa bella), le audizioni, le musiche e chi più ne ha più ne metta. In questa occasione è maestra Marilisa che dirige i lavori. Quando si lavora in team ognuna di noi mette in campo le sue abilità e tutte cooperiamo per fare un bel lavoro: ci si scambiano idee e si dividono i compiti. Le frasi dei bambini sono fonte di ispirazione per costruire la sceneggiatura. Si prende spunto dal mondo che ci circonda.
Le famiglie ci aiutano per organizzare la festa e preparano i costumi di scena (link nonni), telefonano a Babbo Natale per ricordargli di venire a scuola per portare i doni e le caramelle 😉
Quest’anno si è scelto di parlare di ecologia e maestra Marilisa è partita dalle parole di Greta Thumberg:- non rubateci il futuro. E chi se non le future generazioni possono fermare i cambiamenti climatici?
Tutti partecipano alla realizzazione dello spettacolo:iI bambini di 5 anni recitano e, con bambini di 4 e 3 preparano le scenografie e imparano le canzoni e le coreografie.
Maestra Marilisa fa le audizioni: i personaggi vengono costruiti rispettando la personalità di ogni bambino e mettendo in luce le abilità di ognuno.
Con le coreografie i bambini hanno riprodotto sequenze di suoni e gesti con semplici strumenti a percussione e con il corpo.
Da qui giorno dopo giorno è nata la storia di polpo Ottavio che vincendo la paura e uscendo dalla sua tana scopre di non essere solo e trova tanti amici: le stelline, i pesci colorati, le conchiglie, le alghe che con lui ballano e si divertono. Ma il protagonista si rende anche conto che il mare è inquinato e cerca l’aiuto del dio Nettuno per cercare di risolvere il problema. La soluzione è presto trovata: saranno i bambini la salvezza della terra: solo la loro energia potrà cambiare il futuro.
Da quel di Caniga Infanzia
I bambini e le bambine
Maestra Marilisa Lai e tutte le maestre del plesso
Articolo a cura di Stefania Nigra