Falso d’autore

L’arte, in tutte le sue forme di espressione, è il cuore pulsante della scuola primaria di Bancali. Negli anni, sono state svariate e diverse le iniziative che sono state portate avanti nel plesso e che hanno rappresentato per grandi e piccoli la possibilità di esprimere le proprie emozioni, di sviluppare la creatività e rivelare doti artistiche, anche innate. In particolare, nella giornata evento “ Arte Sotto gli Alberi” , che si tiene ogni anno nel mese di maggio, i bambini di ogni classe, attraverso attività laboratoriali, trovano l’ispirazione giusta per interpretare i propri sentimenti, sviluppare e potenziare la capacità di esprimersi e comunicare in modo creativo e personale.

Quest’anno, l’attenzione è stata rivolta all’arte del dipingere e alla conoscenza di pittori che hanno lasciato nella storia il segno della propria dote artistica.

maestra Claudia realizza ” L’Urlo” di Munch

Il progetto “ Falso d’autore” nasce da un’idea degli insegnanti del plesso che prendendo spunto dall’iniziativa del “Carnevale in arte” ,attuata dai colleghi della seconda  A, hanno intrapreso un percorso tra pennelli, dipinti, pittori e tecniche stilistiche. In quella occasione maestra Claudia aveva realizzato in maniera straordinaria l’urlo di Munch… ed è proprio da qui che tutto ha inizio.

L’obiettivo di ogni classe è quello di scegliere un’opera d’arte e riprodurla scegliendone la tecnica, lo stile, la grandezza per poi allestire una mostra finale affinchè tutti possano ammirarne la grandiosità. Ma non è tutto… anche gli insegnanti diventano protagonisti … per la mostra finale devono reinterpretare un’opera e realizzare quello che la fantasia suggerisce loro.

Le insegnanti della classe prima presentano il pittore italiano Arcimboldo.

Maestra Antonella scrive:“Gli alunni esprimono liberamente le loro idee e il proprio vissuto legato ai cibi; rispondono a delle domande utili a capire l’opera, osservano un ritratto e individuano tutti gli ortaggi e la frutta che compongono il viso del dipinto. Ogni bambino sceglie la persona che intende rappresentare e poi viene invitato a costruirne il volto con tutti i suoi particolari. Ritaglia da giornali o da volantini immagini di frutta, verdura, cibi vari, fiori, foglie e tutto ciò che può servire per riprodurre un “volto burlesco”.

Alla fine su un cartoncino colorato, con la tecnica del collage, realizza il suo capolavoro, accompagnato da una didascalia scritta. Dal singolo ritratto si passa ad un un’altra opera che ha un risultato veramente burlesco: i bambini si cimentano, con la loro fantasia e creatività, nella creazione “arcimboldiana” della DIRIGENTE del nostro Istituto, dottoressa Patrizia Mercuri …ecco i nostri piccoli alunni la immaginano così…”

La Dirigente del nostro IC

In classe seconda è maestra Donatella che racconta:

Dopo la visione di un video che raccontava le opere di Mirò i bambini affascinati da  animali di mondi immaginari hanno disegnato con i pastelli la loro “realtà immaginaria”.

Per realizzare le opere è stata usata una tecnica mista, collage, coloritura con matite colorate, utilizzo di feltro e gomma Eva.

In un secondo momento i bambini hanno proceduto a realizzare l’opera da presentare alla mostra finale: si è partiti dall’osservazione di una tabella, le cui caselle, contrassegnate da un numero, riportavano al loro interno tutte le forme tipiche di Mirò … come in un “gioco”, a turno i piccoli artisti tiravano il dado e in base al numero uscito rappresentavano la forma corrispondente su un grande foglio di cartoncino giallo.

  • Caravaggio- “Giuditta che decapita Oloferne”

Maestra Daniela, maestra Donatella e maestro Giorgio.

Maestro Gianfranco scrive:La classe quarta si è occupata delle tecniche e degli stili pittorici del 900. Dopo lo studio dei linguaggi artistici, e dei diversi modelli di interpretazione della realtà che i più importanti maestri hanno proposto, da Giotto fino ai nostri giorni, ci si è concentrati sulla rivoluzione impressionista e sui suoi successivi sviluppi.  

“Il castello e il sole” di Paul Klee
” Donna con libro” di Pablo Picasso

“Donna con il libro”, di Pablo Picasso e “IL castello e il sole” di Paul Klee sono state le opere prescelte per la riproduzione. Su due pannelli in legno, opportunamente trattati, sono state tracciate, con l’ausilio della Lim, le linee essenziali dei disegni in cui poi è stato steso il colore acrilico.

  • Andy Warhol – Portrait di maestro Gianfranco, maestra Daniela, Carmela Claudia, Alessandra, Teresa

La classe terza ha optato per un’opera di Kandinsky dal titolo “Alcuni cerchi” che ha visto i bambini guidati da maestra Katia. Dopo aver realizzato uno sfondo nero, i bambini utilizzando pennelli e bastoncini di ovatta, si sono cimentati nel mescolare colori, tracciare forme e cerchi colorati per realizzare la propria opera.

” Alcuni cerchi” kandinsky

Successivamente, ognuno di loro ha lavorato per la realizzazione del quadro di classe, intervenendo personalmente sulla tela impegnandosi per realizzare quanto più possibile simile all’originale.

  • Le insegnanti Kandinskyane- Silvia, Gabriela, Alessandra, Nicoletta, Pina, Katia e le assistenti Pina e Rita

Michelangelo è l’autore del dipinto scelto dai bambini della classe quinta: “ La creazione di Adamo”, una delle scene che compaiono sulla volta della Cappella Sistina, è l’opera che intendono riprodurre. Focalizzano la loro attenzione nel particolare in cui Dio solleva il braccio sinistro verso Adamo.

” La creazione di Adamo” MIchelangelo

Vista la complessità del dipinto si utilizza la tecnica del reticolo che permette di realizzare un disegno attraverso una quadrettatura proporzionata e precisa. Ogni bambino ha realizzato la parte assegnata, alcuni la mano di Adamo altri quella di Dio… Una volta concluso, ogni disegno è stato diviso in tante strisce che successivamente sono state tagliate.

L’opera è stata realizzata assemblando e incollando l’una accanto all’altra alcune strisce prese da ogni disegno. Si opta con la coloritura a gessi, facilmente sfumabili. Una cornice di polistirolo accuratamente colorata con colori tenui di tempera acrilica completa il tutto.

  • Michelangelo ” La creazione di Adamo” -Maestra Chiara, maestra Manuela e i bambini della 5^ A

In seconda B invece l’opera scelta è stata “Polinesia, il mare” di Henri Matisse, realizzata secondo una procedura assolutamente originale. Dieci riquadri rettangolari di compensato sono stati colorati con colori nelle tonalità del bianco, dell’azzurro e del blu.

” Polinesia e il mare” Matisse

In un secondo momento, stati accostati e tenuti fra loro da sottili fili di lenza per poi essere impreziositi da forme semplici come pesci, piante e uccelli rigorosamente bianchi che i bambini hanno disegnato, ritagliato e incollato. Un delicato fascio di conchiglie dondola nella parte inferiore, il tutto dà l’idea del delicato movimento delle onde del mare.

Dopo aver dedicato una mattinata all’allestimento della mostra, collocata nell’ampio androne della scuola, gli insegnanti, a turno, hanno accompagnato la propria classe in una vera e propria visita. Grazie alla spiegazione attenta e dettagliata, sia dell’autore sia dell’opera, riportata sotto ogni quadro esposto, i visitatori hanno potuto scoprire utili informazioni relative al significato e allo stile.

In generale, questa iniziativa è stata piuttosto impegnativa alla quale ci si è dedicati per diverso tempo e che è stata molto coinvolgente dal punto di vista personale ed emotivo. Arricchente, nel far conoscere nuove modalità espressive e stimolante perché ha suscitato vivo interesse nei nostri piccoli artisti che hanno dato prova di grande curiosità e desiderio di fare del proprio meglio.

La mostra finale, che ha riscosso grande successo, è stata motivo di vero orgoglio per bambini e insegnanti, è stato un importante momento di condivisione ma anche un modo per accendere i riflettori sui veri protagonisti di questo percorso che salutano un difficile anno scolastico all’insegna della gioia, dell’emozione e delle gradite sensazioni che l’arte sa trasmettere.

Da Bancali maestra Manuela.

2 Risposte a “Falso d’autore”

  1. Complimenti un lavoro meraviglioso, che comporta studio delle opere , amore per l’arte e tantissima pazienza . Complimenti ai bambini e a voi insegnanti perché l’arte e la cultura sono il nostro patrimonio più importante. 👏👏👏👏👏

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