Le campane risuonano a festa e il profumo di incenso si disperde tutt’intorno fino a fondersi con quello dei fiori che la bella stagione ha risvegliato dal lungo inverno. Si respira un’atmosfera solenne, di emozione, di speranza.
É Pasqua per tutti… per chi non vede l’ora di aprire l’uovo di cioccolata e scoprire che sorpresa lo attende, per chi si appresta a realizzare colombe augurali e per chi invece sceglie ramoscelli d’ulivo o pulcini di ogni tipo per rappresentare questa festa simbolo di rinascita e di vita nuova. La famiglia si riunisce e la tradizione trova spazio nei riti religiosi e nella preparazione dei dolci tipici per riscoprire momenti e ricordi di un tempo trascorso.
Anche alla scuola primaria di Bancali si realizzano significativi manufatti da donare alla famiglia. Le galline di cartoncino dei bambini e delle bambine della prima A sono davvero curiose, hanno il cuore dolce di cioccolato e sono buffe con i loro grandi occhi. Sono accompagnate da un biglietto di auguri in cui sono riportati anche i versi della poesia di Rodari, rappresenta un vero e proprio omaggio alla Pasqua con un messaggio di pace che trova posto anche all’interno dei coloratissimi biglietti che i bambini e le bambine della classe seconda hanno decorato e personalizzato.
Le copertine presentano colori luminosi e vivaci, sono incorniciate da un nastro adesivo decorativo dove trova risalto un originale fiore realizzato infilando uno dentro l’altro, a seconda della grandezza, diversi pirottini per dolci.
Con un calzino e un po’ di cotone in classe terza A si creano soffici coniglietti pasquali dallo sguardo dolcissimo e lunghe orecchie, pronti per nascondere ovetti che verranno ritrovati solamente da chi si è comportat* bene. Ed è all’interno delle scatoline – coniglietto che si possono trovare graditi ovetti di cioccolato per la felicità dei bambini e delle bambine.
Sono molto preziosi i biglietti realizzati in classe quarta dove immagini dalle diverse forme e dimensioni, ben ritagliate e sapientemente rifinite, completano la confezione di un dono che dall’aspetto dà l’idea di un grande uovo. La curiosità cede il posto alla meraviglia quando lo si scarta: una sorpresa inaspettata ma graditissima. Simpatici coniglietti dal nasino a forma di cuore e lunghi baffetti abbracciano un colorato cestino realizzato con colorate palettine di legno. Sono colmi di cioccolatini che aspettano solo di essere assaporati.
Sono pronte anche le piantine nate dai semi di lenticchie, che maestra Carmela anche quest’anno ha pensato di piantare qualche settimana fa, come da tradizione per poter allestire i sepolcri del giovedì Santo … i bambini e le bambine si sono divertiti a veder crescere le piantine e ad innaffiarle giorno dopo giorno facendo attenzione a tenere ben chiusa la capiente scatola che le conteneva, al riparo dalla luce affinchè potessero assumere il caratteristico colore giallino chiaro.
Anche questo è vivere la Pasqua… conoscerne i simboli e il loro significato comporta attente e consapevoli riflessioni che si tramutano in messaggi di solidarietà, di pace, di rinascita.
Da Bancali maestra Manuela