Chi porta i doni? San Nicola a Sassari e in altre parti

Mancano ancora diversi giorni a Natale e i piccoli e le piccole, e forse anche qualche adulto con l’animo da bambino ( e chi non si sente fanciullino nel cuore , [edsanimate_start entry_animation_type= “jello” entry_delay= “0” entry_duration= “0.5” entry_timing= “linear” exit_animation_type= “” exit_delay= “” exit_duration= “” exit_timing= “” animation_repeat= “infinite” keep= “yes” animate_on= “load” scroll_offset= “” custom_css_class= “”]alzi la mano[edsanimate_end]

 ), fanno il conto alla rovescia aprendo le caselle del calendario dell’ Avvento,

 addobbando l’albero di Natale

 e scrivendo letterine a Babbo Natale

 

Per qualcuno [edsanimate_start entry_animation_type= “flipInY” entry_delay= “0” entry_duration= “0.5” entry_timing= “linear” exit_animation_type= “” exit_delay= “” exit_duration= “” exit_timing= “” animation_repeat= “infinite” keep= “yes” animate_on= “load” scroll_offset= “” custom_css_class= “”]fortunello[edsanimate_end] i doni arrivano in anticipo, proprio il giorno di San Nicola.

 In questa immagine San Nicola porta i regali di Natale a dei piccoli (allora…) tedeschi del 1939. 

Nei secoli,  il Santo, vescovo di Myra, è stato legato alla figura del vecchio portadoni.

 È diventato il Santa Claus dei paesi anglosassoni e il NiKolaus della Germania che a Natale porta regali ai bambini. 
Ogni popolo lo ha fatto proprio, vedendolo sotto una luce diversa, pur conservandogli le caratteristiche fondamentali, prima fra tutte quella di difensore dei deboli e di coloro che subiscono ingiustizie. 

Questo santo è il patrono della nostra città; ecco per quale motivo domani le scuole resteranno chiuse.

E sempre a Sassari, San Nicola viene ricordato con un’altra cerimonia tradizionale, un rito che affonda le sue radici nel passato: la consegna della dote alle spose.In tre parrocchie cittadine vengono estratti i nomi di giovani spose  che avranno in dono la dote: una somma di denaro da utilizzare per le esigenze del matrimonio, ma anche corredi e abiti. 

E’ stata Jana che in classe ha parlato di San Nicola. Tutti e tutte la ringraziamo per aver condiviso con noi questa tradizione che conserva grazie alle sue origini belghe.

Ascoltiamola:

 Per domani, Buon San Nicola

la classe terza con m.stra Tiziana

da quel di SD

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