ATMOSFERA UNICA

Il Natale è una delle feste più amate e nessuno può rimanere indifferente allo spirito natalizio. L’ atmosfera natalizia che si percepisce nelle strade, gli addobbi di ogni genere che riscaldano le città, i negozi luccicanti quasi facessero la  gara per avere la vetrina più bella, la musica, l’esposizione di deliziosi panettoni e pandori, gli alberi maestosi addobbati all’inverosimile esposti in qualche piazza, tutto ciò non lascia nessuno indifferente e ancor di più i bambini che camminano con il nasino all’insù per non perdersi nessuna lucina intermittente e incantati da qualsiasi vetrina colma di giocattoli esposti. Insomma questa inconfondibile gioia regna dalle prime settimane di dicembre.

I preparativi rendono l’attesa per questa festa unica ancora più speciale. Il Natale è l’evento dell’anno più amato dai bambini. Si inizia con lo scrivere la famosa “letterina” preparata  con largo anticipo e spesso con grande impegno e si conclude con il momento tanto desiderato dell’apertura dei regali.  Ma nell’attesa di questo momento i bambini si divertono ad addobbare qualunque spazio o angolo della scuola.

Guardate un po’ cosa hanno preparato i nostri bimbi:

 

Definire il Natale come solo una festa è riduttivo. Quel giorno di dicembre è molto di più, trasmette un messaggio universale di amore e solidarietà al quale nessuno sa resistere. Il Natale non è un tempo né una stagione né una data, ma uno stato d’animo. Il Natale è un diritto dei bambini e l’essenza del Natale è proprio l’attesa, l’Avvento come preparazione all’evento. Si coltiva la magia del Natale, i sentimenti ad esso legati e gli insegnamenti che attraverso la “favola” e belle storie sui buoni sentimenti che i bambini possono apprendere.

Attraverso il racconto di storie sul Natale e racconti per riflettere sui buoni sentimenti, i bambini hanno espresso la loro idea su che cosa sia davvero il Natale per ognuno di loro e hanno appeso il loro pensiero all’albero murale.

Questi alcuni di bellissimi:

Per i bambini soprattutto, il Natale è un periodo privilegiato per vivere insieme questa atmosfera magica di attesa a scuola. È anche un tempo in cui bambini, ma anche adulti, attendono l’inizio delle vacanze per poter passare più tempo con la propria famiglia e giocare di più con loro.

Per concretizzare questa attesa, i bambini guidati dalle insegnanti, hanno creato, in ogni sezione, il Calendario dell’Avvento, anche con materiale di recupero per un originale riciclo creativo.

Certo non è semplice far comprendere il suo valore immenso e immutato nel tempo. Per i bambini, il Natale è legato all’idea dei regali, giocattoli da ricevere e scartare. Tuttavia cogliamo questa occasione  per far riflettere come i veri doni natalizi siano altri, più profondi e immateriali, da ricercare dentro ognuno di noi. Vengono raccontate ai bambini storie dove amore, solidarietà, condivisione, amicizia e responsabilità svolgono un ruolo molto importante e allontanano dall’idea di celebrare il Natale in modo troppo consumistico. E come disse Janice Maeditere ‘Natale non è tanto aprire i regali, quanto aprire i nostri cuori’. E allora perché non condividere questo pensiero anche con chi non può di certo permettersi i regali?

Ed ecco i nostri bambini che con orgoglio portano i regali di Natale, per essere caricati nella macchina della maestra che li ha portati alla scuola primaria di Via Forlanini dove si è attivata anche quest’anno la raccolta delle “Scatole di Natale” destinate a chi non possiede i mezzi essenziali per vivere. I nostri bimbi hanno provato l’emozione di prendersi cura aiutando e rendendo felici gli altri, anche persone a loro sconosciute.

Babbo Natale è la figura più amata dai bambini, un vecchietto che arriva ogni anno con un sacco pieno di regali vestito di rosso orlato di pelliccia bianca, lunga barba bianca e cappello rosso a punta. Questa figura contribuisce a dare un significato importante all’attesa: “se sarai buono, riceverai dei regali”,  viene quindi associato un determinato comportamento ad una ricompensa.

Ponendo sempre la massima attenzione alle norme anti-Covid, pensate che è arrivato fino alla scuola dell’infanzia di Bancali perché ha saputo che ci sono tanti bambini buoni e gentili.

Il Natale è il momento del legame, per festeggiare insieme alle persone più care e così è stato vissuto nella nostra accogliente e bellissima scuola dai nostri meravigliosi bambini e dalle loro maestre.

Dai bambini, dalle bambine e dalle maestre della scuola dell’infanzia di Bancali per ora è tutto!

Articolo di maestra Alessandra Nieddu

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