Il frutteto ha cambiato la sua veste, l’aria è frizzante e profuma di terra bagnata, le vigne punteggiano la campagna che è più silenziosa del solito, i grappoli sono pieni e maturi.
L’ autunno è arrivato con un tripudio di colori, le foglie si tingono di ruggine e di rosso e i frutti donati dalla prima fioritura sono già pronti per essere colti.
Alla scuola primaria di Bancali il pero che si trova vicino al cancelletto pedonale è già addobbato dalle sue perine mature, non sono molto gradevoli al sapore ma segnano l’arrivo della nuova stagione.
Questa mattina in classe 3^ A, maestra Elisa ha portato un grande cesto colmo di cachi polposi e sodi. La coroncina li contraddistingue da tutti gli altri frutti, sono nati dalle cure sapienti di suo marito che li ha colti oggi stesso.
I bambini e le bambine li osservano, raccontano, hanno tanto da dire sulla stagione appena iniziata, è l’occasione per sviluppare un’attività di gruppo. Nasce l’idea di un lapbook di classe ma solo dopo averne realizzato uno personale. La classe viene divisa in gruppi di lavoro e ognuno si dedica ad approfondire un aspetto ben preciso relativo all’argomento proposto.
C’è chi si occupa di trovare informazione sui frutti autunnali, chi degli animali che vanno in letargo e chi di quelli che migrano, un altro degli alberi sempre verdi e un altro ancora di quelli che perdono le foglie.
Osservare, leggere, sottolineare, scrivere, disegnare, visionare video, cercare informazioni. I bambini e le bambine dedicano grande interesse a questa attività, rivelano collaborazione, capacità nell’uso degli strumenti tecnologici e buona conoscenza soprattutto del mondo animale che li affascina particolarmente. E’ con la tecnica a strappo che si realizzano maestosi alberi dai lunghi rami per una copertina a tema.
All’interno di ogni lapbook ogni taschina conserva numerose tessere in cui sono riportate le informazioni raccolte, i disegni, i minibook.
Sono davvero abili nel realizzare foglie all’origami, l’arte di piegare la carta, utilizzano pagine di vecchi libri che il tempo ha ingiallito, che odorano di un tempo ormai passato e che ora riprendono vita.
Ogni anno la stagione dell’autunno con i suoi colori e i suoi profumi offre lo spunto per arricchire l’esperienza scolastica attraverso numerose attività che si rivelano interessanti e stimolanti. Tramite esperienze di osservazione, esplorazione e rappresentazione, i bambini e le bambine conoscono la bellezza e l’importanza delle trasformazioni naturali e pongono le basi per un rapporto consapevole e rispettoso verso il mondo che li circonda e le sue meraviglie.
Da Bancali maestra Manuela