NO WAR – NO WAR

 

Dalla secondaria di primo grado di via Forlanini, la professoressa Torres scrive:

 

“Nella notte tra il 23 e il 24 febbraio la Russia ha iniziato ad invadere l’Ucraina. Dopo tanti anni e tante risorse impegnate a cercare di non commettere gli errori del passato, in Europa una nuova minaccia sta per
sconvolgere le nostre vite.

Questi freddi venti di guerra soffiano per la prima volta nella vita dei mie alunni. Con la classe 1C di via Forlanini abbiamo affrontato questo triste e, purtroppo attuale, tema. Nessuno di loro ha l’esperienza diretta della guerra. L’hanno sentita raccontare dai nonni, la studiano sui libri di scuola, ma dalle notizie che ascoltano per radio e televisione hanno capito che la guerra così vicina a loro, è dolore, è morte.
Abbiamo analizzato gli aspetti storico-geografici e poi le nostre riflessioni sono andate al popolo ucraino, alla società civile e soprattutto coetanei dei ragazzi costretti a vivere tra privazioni e paure nascosti nei bunker.
Il pannello che abbiamo realizzato, con i colori della bandiera dell’Ucraina e con i pensieri di ogni alunno senza nessun filtro, è un segno di solidarietà a tutto il Paese, alla sua Gente, ai tanti alunni che come i nostri figli sognano un futuro migliore e di pace.

 

 

Prof.ssa Veronica Torres
e gli Alunni di 1^ C – Istituto Forlanini

 

 

 

Articolo a cura di Adriana Mossa

 

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