Autunno, tempo di vendemmia e di camini che fumano, foglie dai caldi colori che ondeggiano nell’aria come se fossero farfalle, profumo di caldarroste e di terra bagnata.
Alla scuola primaria di Bancali i bambini e le bambine della seconda A scoprono la nuova stagione che veste delle sue sfumature la campagna intorno all’edificio.
L’albero del cachi, di fronte alla scuola, abbonda di frutti maturi dal sapore dolcissimo, i suoi rami ospitano nidi ormai deserti abbandonati dagli uccelli migratori e la sua chioma che ha generosamente offerto una grande ombra nella stagione calda ora appare puntellata di macchie arancioni.
Le sue grandi foglie dalla forma ovale spiccano anche da lontano, la clorofilla ha ceduto il posto al rosso e al giallo e ciò che si presenta alla vista è assolutamente uno spettacolo.
I bambini e le bambine ne raccolgono alcune, sono lucidissime e robuste …nasce l’idea di festeggiare l’autunno con un laboratorio creativo dove le foglie sono protagoniste.
Dopo essere stata osservata e incollata su un foglio bianco, ogni foglia diventa parte integrante dell’elaborato di ogni piccol*artista, che con vera creatività e fantasia completa il proprio attacco d’arte ricorrendo all’uso della matita. Il colore è affidato alle matite colorate in tutte le loro sfumature.
Nel vedere il risultato finale c’è grande stupore generale: foglia che diventa un’ala multicolore di una farfalla o un riccio di castagna, la pancia di mamma coniglio o un pesce rosso dalla coda a forma di cuore, un uccellino che vola tra le nuvole o una grande ape su un fiore azzurro, un girasole in un campo o un alveare colmo di miele, un albero in un bosco o un cachi colmo di frutti da gustare, una tenera piantina o la lingua di un fuoco acceso o perfino un moderno telecomando.
Una delicata cornice andrà ad impreziosire ogni capolavoro che troverà un posto speciale nella parete dell’androne della scuola per poter essere ammirato da tutti.
Da Bancali maestra Manuela