Yoga per crescere

Quanto è importante riuscire ad abbandonarsi al rilassamento?

Quanto è importante riuscire a gestire e operare l’autocontrollo dei movimenti del proprio corpo?

Questi sono aspetti importanti nella formazione della persona perché cuore, mente e corpo sono parti collegate fra loro.

Per sviluppare questa tematica, nella scuola dell’infanzia di Bancali è stato attivato un percorso formativo di Yoga, come strumento pedagogico innovativo ma allo stesso tempo complementare alle scienze motorie. D’altronde è noto che le tecniche yoga sviluppano e potenziano nei bambini la fiducia in sé stessi, l’autostima e l’identità.

Gli appuntamenti, con cadenza settimanale, erano una entusiasmante attesa per i bambini e le bambine che si preparavano all’incontro indossando calzine antiscivolo, all’inizio aiutati, finché sono riusciti, anche i piccolini, a far da sé.

La scuola e le insegnanti si sono avvalse della guida e dell’intervento di Letizia Cascioni, maestra esperta in questo tipo di formazione pensata e progettata appositamente per questa fascia di età, che ha guidato i bambini e le bambine in questa affascinante esperienza interiore ed esteriore.

Un cammino di questo tipo applicato alla scuola dell’infanzia aiuta a interiorizzare strumenti e strategie per l’apprendimento permanente volti a perseguire un reale e duraturo cambiamento culturale. Occorre iniziare da piccoli a conoscere e capire il benessere che deriva da uno stile di vita sano e da un’adeguata attività motoria e questa attività mira proprio a conseguire gli obiettivi formativi per costruire e sviluppare quelle competenze sociali e civiche che sono necessarie e indispensabili per formare piccoli cittadini del mondo. Tutto il percorso, infatti, è volto al raggiungimento di un benessere non solo strettamente personale, ma anche sociale partendo dall’interno della piccola comunità scolastica.

In particolare, l’insegnante esperta di yoga ha guidato i bambini a raggiungere uno stato iniziale di benessere  mentale e fisico attraverso giochi di riscaldamento, di equilibrio ed  espressivi.

Si è iniziato da una giusta respirazione per poi andare sullo sviluppo delle abilità motorie, il controllo dell’equilibrio, l’elasticità e la leggerezza nei movimenti, la resistenza fisica e mentale e la coordinazione globale. Sono stati eseguiti esercizi di respirazione fantasiosi e divertenti: i bimbi hanno affrontato le posizioni dello YogaBimbi (le Asanas) che richiamano animali ed elementi della natura, si sono cimentati in attività di rilassamento e in giochi di concentrazione, hanno utilizzato i mandala come strumento per il rilassamento e la concentrazione, hanno scoperto ed ascoltato il suono della campana tibetana e imparato la sua funzione.

Attraverso questo percorso si sono voluti curare diversi aspetti a livello cognitivo, fisico ma anche psicologico. Si è voluta promuovere una maggior consapevolezza di sé, degli altri e del mondo che ci circonda.

Tutto questo per arrivare ad un tipo di rilassamento che aiuta ad affrontare la vita e i suoi problemi e le sue gioie e per dare un giusto peso e una giusta reazione alle cose e agli eventi.  

I bambini hanno partecipato con grande interesse e entusiasmo e hanno cooperato tra loro ponendo attenzione al proprio corpo e a quello degli altri con la consapevolezza che deriva da una buona pratica sportiva.

Ecco l’attesa prima di ogni incontro di Yoga

I bambini e le bambine della scuola dell’infanzia di Bancali e le loro maestre vi salutano dicendovi: “Namastè“

Articolo di maestra Alessandra Nieddu

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