Il termine “ORIGAMI” deriva dal giapponese: “ORU” significa “piegare” e “KAMI” significa “carta”.
L’origami è un’arte molto antica che veniva praticata in Giappone con una funzione principalmente religiosa, nel corso del tempo si è poi diffusa in tutto il mondo.
Attraverso la piegatura della carta, fra diagonali, mediane, angoli e triangoli i bambini apprendono concetti geometrici, anche complessi, in modo “naturale”.
Imparano a riconoscere analogie e differenze fra figure geometriche, fino ad arrivare alla classificazione delle stesse.
Si devono poi considerare altre implicazioni, da non sottovalutare nello sviluppo e nella crescita dei bambini. Giocare con l’origami, infatti, aiuta a sviluppare la coordinazione oculo-manuale, la motricità fine, la memoria e la concentrazione.
I bambini della classe IV di Caniga si sono divertiti tanto a realizzare le foglie autunnali e le decorazioni di Halloween per addobbare la classe.
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Dai bambini e dagli insegnanti della classe IV di Caniga
articolo curato dalla maestra Rossella Corrias
E’ una bellissima attività. Complimenti a tutti/e voi. Mi è piaciuto in modo particolare l’utilizzo dell’origami, una tecnica che mi appassiona ma nella quale riconosco (con rammarico) la mia ignoranza. Cosa ne dite, maestre e bambini/e, potreste trovare un po’ di tempo per raccontarcela in maniera semplice semplice, così da poter imparare qualcosa anche noi?
Fateci sapere:-)
Grazie
m.stra Maria Giovanna