NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE

Ogni anno il 25 novembre si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e sul femminicidio. È la ricorrenza dell’anniversario dell’assassinio delle sorelle Mirabal, tre coraggiose donne rivoluzionarie della Repubblica Dominicana, che furono massacrate nel 1960.

Minerva, Maria Teresa e Patria Mirabal venivano uccise in quel lontano 25 novembre di tanti anni fa per le loro idee politiche e perché reputavano un dovere l’esporsi per sostenerle. Venivano uccise perché la loro sfrontata femminilità, il loro modo di essere donne irritava il regime.

Tale giornata venne istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite e in tutto il mondo vengono fatte tante iniziative per non dimenticare e per cercare di fermare tutte le forme di violenza verso le donne, vittime di violenza, il più delle volte tra le pareti domestiche.

Il colore di questa particolare giornata è il rosso, simbolo dell’amore, della passione che si trasforma in male ed in violenza, simbolo della possessione morbosa che diventa una trappola mortale e simbolo della femminilità che purtroppo, oggi, troppe volte viene violata.

Questo è un tema che sta a cuore a tutti e tutto l’IC di San Donato ha organizzato cartelloni, disegni e delle piccole manifestazioni.

Anche i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’infanzia e tutti quelli della Scuola Primaria di Caniga hanno deciso di partecipare alla manifestazione per dire NO alla Violenza. Gli alunni, infatti, si sono recati, su invito della “Commissaria” alle pari Opportunità della Regione Sardegna, Anna Cherchi, presso la chiesa di San Domenico (a Caniga) dove è stata inaugurata una panchina in ricordo delle donne vittime di violenza.

Precedentemente nelle classi si è affrontato il tema della violenza e del rispetto verso sé stessi e gli altri. Si è parlato anche di diritti e doveri, importanti per poter convivere al meglio nella società di oggi. In seguito, gli alunni, con l’aiuto delle maestre, hanno preparato dei disegni con i loro pensieri e loro riflessioni e dei cartelloni da portare alla manifestazione:

SCUOLA DELL’INFANZIA

Disegni dei bimbi di 5 anni dell’infanzia con i loro pensieri e riflessioni ed esempi di vita reale sulla violenza e il non rispetto.

CLASSE 1° A

CLASSE 2° A

CLASSE 3° A

CLASSE 4° A

CLASSE 5° A

CLASSE 5° B

Questa è stata un’importante giornata per tutti noi, bimbi compresi, a cui dobbiamo insegnare l’amore verso il prossimo, il rispetto verso sé stessi e gli altri e le buone maniere; tutti ingredienti importanti per poter vivere al meglio in questo mondo, un mondo dove non esistono né guerre ne odio, SOLO AMORE!

Infatti, usano la violenza persone arroganti che considerano le donne come un oggetto proprio, da poter manipolare. Sono uomini poco sicuri di sé stessi e privi di autostima, uomini che per nascondere la propria debolezza calpestano chiunque, bambini compresi. La violenza non è forza, ma proprio una grande debolezza, che porta a distruggere la vita di altri esseri umani, viola i diritti umani e ha effetti negativi a breve e a lungo termine, sulla salute fisica e mentale della vittima. Ogni volta che una donna lotta per sé stessa, lotta per tutte le donne.

Sono stati bravi non è vero?

Un grande applauso a tutti gli alunni e le maestre per il lavoro fatto per una causa che sta diventando sempre più pesante!

A voi le foto e video della manifestazione!!!

Da Maestra Grazia e da quel di Caniga è tutto!

Alla prossima!!!

2 Risposte a “NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.