Anche la scuola Primaria di Bancali apre le porte al nuovo anno scolastico.
Un anno carico di emozioni e di nuove opportunità per crescere e per conoscere è cominciato. La mattina del quattordici settembre il cortile è piuttosto affollato e gli insegnanti e le insegnanti sono felici di rivedere e accogliere i piccoli e le piccole allieve che si affrettano ad entrare nell’edificio al suono della prima campanella.
Nei loro visi abbronzati portano il ricordo dell’estate e delle vacanze ormai trascorse. Sfoggiano zaini che profumano di nuovo e sorrisi che rivelano grandi aspettative e gioia nel ritrovarsi tutti.
L’ulivo che alloggia all’ingresso del cortile è impaziente di accogliere sotto la sua generosa chioma le numerose attività e iniziative che da sempre lo vedono spettatore affezionato e gradito: le avvincenti partite di calcio e i giochi sotto il cielo, i progetti di arte e della lettura, le rappresentazioni teatrali, i laboratori creativi e didattici, i balli in maschera… tante occasioni dove la cooperazione e l’esperienza si incontrano per emozionare, stimolare, suscitare stupore.
In classe seconda A i bambini si raccontano, la lettura in classe offre lo spunto per condividere giorni da ricordare … come il protagonista della storia rivede i momenti più belli delle sue vacanze dentro ogni bolla di sapone che si diverte a soffiare e seguire con lo sguardo fino a vederla scoppiare, così i bambini e le bambine della seconda A si entusiasmano e si emozionano nel ricordo del tempo trascorso e dei luoghi visitati in vacanza: al mare o in montagna, a casa o dai nonni, in viaggio o in città…
I bambini e le bambine della 4^ A realizzano “Il cuore dei nomi”. Dopo aver personalizzato il proprio tassello in maniera estrosa e originale, ecco che trovando l’incastro perfetto realizzano un grande cuore che vuole simboleggiare l’unione della classe dove il singolo diventa gruppo.
Il sottile e acuto suono di un flauto richiama l’attenzione dei bambini e delle bambine che fanno il loro primo ingresso alla scuola primaria. Maestro Gianfranco e maestra Daniela raccontano la fiaba dei fratelli Grimm “Il Pifferaio magico” dove il potere incantatore della musica richiama i numerosi topolini che invadono la città di Hamelin, impersonati simpaticamente dai bambini della classe 2^ A che fanno da scenografia a questa storia dal sapore magico e antico.
La mattinata vola in fretta, si rientra a casa con tante cose da raccontare, mille emozioni da ricordare e l’impazienza che sia domani per ritornare a scuola.
da Bancali maestra Manuela
Bentornata scuola vera!! Sorrisi sdentati, allegri, sereni, chiassosi,festosi…finalmente la normalità rientra nelle nostre aule…abbracci sinceri, lacrimucce di sincera commozione e voci urlanti di bimbi, che con la loro infinita resilienza e leggerezza riaprono finalmente in noi la porta della passione di insegnare.
VIVA LA SCUOLA!!!