A scuola di archeologia

Nel mese di maggio 2023 le attività di continuità tra la primaria e la secondaria hanno riguardato un progetto di archeologia portato avanti dal professor Angelo La Licata in collaborazione con il dipartimento DISUFF e la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università di Sassari e il Consorzio UNO di Oristano.

Lunedì 15 maggio i docenti La Licata, Asara, Fundoni e Mossa sono stati accolti dalle maestre delle quinte -tradizionale e Montessori- e dalla quarta Montessori nel plesso FDA. Il Prof. La Licata ha condiviso le caratteristiche del suo lavoro di archeologo con i bambini tutti riuniti in un unico spazio, introducendoli ai concetti di ricerca archeologica, sito, linea del tempo orizzontale e verticale.

Inoltre, il prof. ha proposto loro un esperimento di mini-scavo sul campo, utilizzando un semplice vaso, per spiegare la stratigrafia e come la storia dell’uomo si sovrapponga anche fisicamente nelle sue fasi, esattamente come succede per gli strati di una torta, con quello più recente più in alto, e quello più “antico” più in basso.

Il giorno successivo, martedì 16 maggio, la stessa attività è stata proposta alla quinta e alla quarta della primaria di San Donato. Questa volta la lezione si è svolta negli spazi della secondaria di via Satta.

Il tema è stato presentato anche alle classi a sperimentazione Montessori della secondaria con degli approfondimenti grazie ai quali nella parte successiva del progetto i ragazzi hanno potuto svolgere ruoli di supervisione.

In seguito è stata individuata un’area esterna del plesso FDA dove il prof La Licata ha predisposto l’avvio di una vera e propria attività di scavo simulato sul campo. Sono state coinvolte le classi della secondaria Montessori che hanno iniziato i lavori di scavo il 24 maggio portandoli avanti per tre giornate nel dopo scuola, in orario extra scolastico.

Nel corso della terza giornata della ‘campagna di scavo’, tra l’altro condotta nel pieno rispetto della metodologia archeologica, il Prof. La Licata e le sue classi della secondaria hanno approntato una US (unità stratigrafica) “speciale” per i loro compagni più piccoli: uno “strato archeologico” creato ad hoc e “riempito” di tanti piccoli “reperti”, tutti da scoprire…

Lunedì 29 maggio i bambini e le bambine di FDA che avevano partecipato alla lezione introduttiva sull’archeologia, hanno potuto sperimentare l’attività dell’archeologo sul campo: con le trowel in mano, divisi in squadre in base al ruolo (scavatori, setacciatori e ricercatori) affiancati da vari ‘jolly’ tuttofare, hanno “scavato” sotto la supervisione attenta dei loro compagni delle medie. Hanno completamente estratto l’unità stratigrafica portando alla luce tutti i piccoli reperti nascosti per loro, e anche un reperto speciale, un vasetto decorato.

I bambini e i ragazzi hanno vissuto l’esperienza con grande entusiasmo e una partecipazione concreta e attiva che ha evidenziato per molti la capacità di organizzazione, collaborazione e per alcuni anche la leadership. Molti di loro faranno gli archeologi da grandi…?

Forse riusciremo a scoprirlo nelle giornate di scavo e di laboratorio nel corso delle prossime settimane.

Si ringraziano le maestre e i maestri per la preziosa collaborazione, i bambini e le bambine per la gioia con la quale hanno accolto queste attività e i ragazzi e le ragazze della secondaria per il grande lavoro svolto anche in orario extra scolastico.

Le professoresse Fundoni e Mossa sono state felici di affiancare il prof La Licata in questo interessante progetto di archeologia e di poterlo proporre come attività di continuità tra la primaria e la secondaria.

articolo di Adriana Mossa

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