8 marzo “Giornata Internazionale della Donna”

Oggi ,8 marzo, è la “Giornata Internazionale della donna”, meglio conosciuta come “Festa della donna”!

Forse non tutti sanno il perché di questa ricorrenza!

La storia di questa “Festa” é legata ad una tragedia accaduta nel 1908, che avrebbe avuto come protagoniste le operaie dell’industria tessile Cotton di New York, rimaste uccise da un incendio. Secodo essa, agli inizi di marzo del 1908, le operaie della Cotton, industria tessile newyorkese, iniziarono a scioperare contro le loro disumane condizioni lavorative e lo sciopero si protrasse sino all’8 marzo, data in cui, il proprietario della fabbrica, un certo Johnson, dopo averle rinchiuse all’interno della fabbrica, barricò tutte le uscite. Divampò un incendio, forse appiccato dallo stesso proprietario, e persero la vita 126 operaie.


Per cui negli anni successivi si decise di far nascere tale ricorrenza per ricordare le battaglie sostenute dalle donne per rivendicare diritti che sarebbero dovuti essere naturalmente acquisiti.

Ancora oggi le donne devono combattere per far sì che i loro diritti vengano riconosciuti con i fatti e non solo con le parole; le cronache, infatti, parlano di femminicidi e ancora retaggi di sottomissione e mancanza di libertà e indipendenza.

Per conoscere un po’ la storia di questa ricorrenza in Italia, dobbiamo tornare indietro al 1921, anno in cui si svolse la seconda Conferenza Internazionale delle donne comuniste riunite a Mosca e durante la quale venne scelta la data dell’ 8 marzo .

L’ 8 marzo del 1945, a guerra non ancora conclusa, l’Unione Donne Italiane organizza la “1^ Giornata della Donna” e l’anno successivo viene scelta la mimosa come simbolo.

Arriviamo al 1977 quando le Nazioni Unite istituiscono la “Giornata Internazionale della Donna”,così l’8 marzo diventa la data ufficiale di questa festa.

Tra le tante poesie che sono state scritte per le donne ce n’è piaciuta una di Alda Merlini e che vorremmo dedicare a tutte le donne,in modo particolare a quelle del nostro Istituto!

A TUTTE LE DONNE

Fragile,opulenta donna, matrice del Paradiso

sei un granello di colpa

anche agli occhi di Dio

malgrado le tue sante guerre

per l’emancipazione.

Spaccarono la tua bellezza

e rimane uno scheletro d’amore

che però grida ancora vendetta

e soltanto tu riesci

ancora a piangere

poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,

poi ti volti e non sai ancora dire

e taci meravigliata

e allora diventi grande come la terra

e innalzi il tuo canto d’amore.

Alda Merlini

Auguriamo a tutte le donne di far diventare la loro vita una festa per ben 365 giorni l’anno cercando di rispettarsi in primis e facendosi rispettare dagli altri. Il rispetto è la base della vita di ogni essere umano.

Dalle maestre Grazia e Tiziana da quel di FdA ♥️

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